Monchi lo chiama, lui riflette

Corriere Dello Sport (G.D’Ubaldo) – Francesco Totti da oggi ragiona sul suo futuro. Dopo la sbornia di emozioni di domenica sera ieri ha riflettuto in famiglia. Ilary Blasi è una moglie molto presente al momento delle scelte, soprattutto in questo momento difficile per il marito. Francesco una decisione definitiva non l’ha presa, o per lo meno non l’ha comunicata alla società. Ma ormai è orientato a intraprendere la carriera da dirigente. Domenica sera alla cena all’Aventino con gli amici più stretti ha fatto una battuta, ripresa con un video da una persona presente. Francesco, alla fine di un coro in suo onore, ha rivelato ai presenti: «Mica ho finito, quest’altro anno continuo, non so dove, ma continuo». Ritiene di essere nella condizione di andare avanti, fisicamente sta bene ed è ancora presto per sentirsi un ex calciatore. Ma la strada scelta, anche parlando in famiglia, è questa e quella era solo una battuta. Tra l’altro va ricordato che Totti finora non ha ricevuto offerte che possano fargli venire il dubbio, spingerlo a rimettere calzoncini e scarpini. Un agente internazionale sta provando a scandagliare il mercato arabo e statunitense, ma non ci sono soluzioni interessanti per lui. Potrebbero arrivare e in quel caso Totti le valuterà. Ma le prospettive rispetto a un anno fa sono diverse. Oggi potrebbe ripensarci solo in caso di un’offerta irrinunciabile. C’era stato qualche sondaggio indiretto da parte di un club del Qatar, ma non ha avuto seguito.

SCAMBIO DI BATTUTE – Francesco sta valutando su quello che sarà il suo ruolo, entro quali limiti potrà svolgere i suoi compiti di direttore tecnico o anche vice-presidente, ipotesi che si facendo largo in queste ore. A questo proposito, Spalletti, ieri in un’intervista a “La partita perfetta” ha detto: «A Totti devono far fare il vicepresidente della Roma, è quello che lui vuole». E’ quello che è emerso in un colloquio tra i due sabato scorso in palestra. Totti dovrà comunque definire in questi giorni il suo ruolo, vorrebbe affiancare Monchi nelle scelte tecniche. Pallotta sta per ripartire e probabilmente anche questa volta non parlerà con Totti. Domenica sera c’è stato uno scambio di battute tra i due fuori dallo spogliatoio, alla fine della serata. Pallotta ha detto: «Francesco, sei il numero uno». E Totti: «No, tu sei il numero uno, io sono il numero due».

INCONTRO CON MONCHI – Comunque anche sul contratto da dirigente si fa riferimento all’area tecnica. E’ un settore più congeniale a Francesco. Ieri il direttore sportivo ha ribadito di voler lavorare con lui: «Domenica se n’è andato un imperatore del calcio come Totti. Con lui ho un bel rapporto, ha rappresentato tanto per il calcio, non solo per la Roma anche se ovviamente è stato l’esempio della fedeltà ai colori. Ora avrà tempo per decidere, ha già un’offerta da parte del club e una da parte mia perché lavori al mio fianco, può aiutarmi molto. Però dovrà prendersi del tempo per decidere, è giusto aspettare». Una questione che verrà definita nei prossimi giorni. L’amore della gente nella sua ultima partita con la maglia giallorossa lo aiuterà ad affrontare il difficile momento della decisione. Nei prossimi giorni, prima di trasferirsi nel weekend a Sabaudia, riparlerà con Monchi e andrà a Trigoria per l’atto più straziante. Svuotare l’armadietto nello spogliatoio. Non sarà facile, ma affronterà anche questo.

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