Monchi: «Il solito Orsato»

Il clou ha come data il 26 agosto dello scorso anno, quando allo stadio Olimpico di Roma, Skriniar atterra Perotti, calcio di rigore netto che l’arbitro Irrati non vede e quindi non concede, il Var non interviene. Il Var era Orsato in quel Roma-Inter, come stavolta in Fiorentina-Roma, con direttore di gara Banti. Tutto però è iniziato nel derby, aprile 2017, nel quale Strootman simulò. Da lì poi, come un conto in sospeso, con protagonisti sempre Orsato e la Roma. Come riporta Il Messaggero, Orsato non giudica “evidente” l’errore dell’arbitro e lascia valida la decisione di Banti, che poi farà infuriare tutti, specialmente Monchi: «Non voglio caricare tutto su di lui. E’ una situazione strana da gestire. Potevamo essere favoriti sia all’epoca sia stavolta. Il Var deve essere usato in maniera corretta. Tutti dicono che non c’era per niente questo rigore, nessuno della Fiorentina può sostenere il contrario. La Roma è forse la squadra che sta più zitta, la più corretta. Non parliamo mai, anche con la Spal e Napoli ci sono stati episodi così così. L’arbitro è l’ultimo responsabile ma c’è un uomo (Orsato, ndr) che è sempre protagonista di una situazione simile l’anno scorso in casa con l’Inter con il rigore su Perotti, poi con la Samp. E’ l’unico a cui domando certezza e giustizia. Nessuno lo fa apposta e sono convinto di questo, ma chiedo rispetto. La Roma non può essere sempre quella che sta zitta. Se dobbiamo parlare parliamo come sappiamo, ma non è la strada giusta. La strada è che si deve usare il Var, di cui sono un grandissimo sostenitore».

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