Ecco Monchi: aspetta Emery

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – La Roma aspetta Unai Emery. Il tecnico spagnolo è la prima scelta per sostituire Spalletti sulla panchina giallorossa in vista della prossima stagione. L’attuale allenatore del Paris Saint Germain ha già trovato un’intesa con il nuovo direttore sportivo Monchi, con il quale ha lavorato con successo al Siviglia. Ma ieri in conferenza stampa per motivi di opportunità ha smentito di aver firmato per un’altra società. In realtà non c’è ancora una firma nell’accordo trovato con Monchi, anche perché l’intesa è subordinata alla possibilità che Emery si liberi dal Paris Saint Germain. L’ex tecnico del Siviglia è concentrato su questo finale di campionato e non vuole distrazioni, ma a Parigi sono quasi tutti convinti che la sua avventura sta per volgere al termine. Questo lo sa anche Monchi e anche tutti i dirigenti giallorossi che hanno deciso di aspettare Emery. E’ lui l’allenatore che mette tutti d’accordo, l’uomo al quale anche Pallotta è d’accordo nell’affidare la squadra, per mantenerla competitiva e ai vertici del calcio italiano.

PAROLE SCONTATE – Non destano sorpresa le dichiarazioni di rito rilasciate ieri da Emery: «Non sono sul mercato. Sono sotto contratto con il Paris Saint Germain anche per la prossima stagione. Voglio restituire e sfruttare la fiducia che mi ha dato il presidente. Non è vero che ho firmato accordi altrove, la mia testa è al cento per cento concentrata sul campionato e la Coppa di Francia». E’ questa la principale preoccupazione di Emery, non distrarsi in vista delle partite che mancano, sperando di vincere il titolo francese e superare così sul filo di lana il Monaco, che nelle prossime settimane avrà il gravoso peso dell’impegno con la Juventus in semifinale di Champions League. Ci vorranno due settimane per sciogliere le ultime riserve, ma ribadiamo la strategia della Roma: in attesa di Emery, i dirigenti giallorossi continuano a sondare altri allenatori. E’ confermato l’incontro avvenuto nei giorni scorsi tra Baldissoni e Roberto Mancini, avvistato ieri nuovamente dalle parti dello studio Tonucci. Il tecnico di Jesi, che è in corsa anche per la panchina del Paris Saint Germain, mantiene le sue chance di candidato per diventare il tecnico del club giallorosso. Può sperare anche Di Francesco.

IN ARRIVO – Monchi sta già lavorando per la Roma. Oltre ad aver trovato un accordo sulla parola con Emery, sta valutando alcuni giocatori per costruire la squadra della prossima stagione. Il nuovo direttore sportivo, che anche lui come Emery si trincera dietro frasi di circostanza, non ammettendo ancora ufficialmente il suo passaggio alla Roma, sarà nella Capitale la prossima settimana, esattamente giovedì. Comincerà a conoscere l’ambiente, farà una riunione operativa con i dirigenti a Trigoria e si preparerà a vivere l’atmosfera del derby, che vedrà di nuovo i tifosi giallorossi tornare a riempire la curva sud. Monchi sa quanto sia importante per la Roma la conquista del secondo posto, che dà diritto all’accesso diretto alla Champions League e si augura che la squadra sia protagonista di un grande finale di stagione che le consenta di centrare l’ultimo traguardo rimasto. La prossima settimana Monchi conoscerà di persona anche Luciano Spalletti, del quale apprezza il lavoro svolto. In un’intervista rilasciata in Spagna il nuovo direttore sportivo ha detto: «Sì, se non ci saranno intoppi, il mio futuro sarà alla Roma. Con Emery ci ho parlato ultimamente, ma non c’è nulla in merito ad un futuro insieme nel medio o lungo periodo. Spero per lui che continui molti anni col Psg, perché vorrebbe dire che sta facendo bene». Anche queste parole di circostanza. Non avrebbe infatti potuto dire altro, ma basta aspettare ancora un paio di settimane.

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