Mkhitaryan: “Con Fonseca mi trovo meglio rispetto all’Arsenal. Coronavirus? Sono orgoglioso dell’impegno della Roma”

Mkhitaryan ha rilasciato una lunga intervista al thetimes.co.uk a proposito di come sta vivendo il momento di emergenza per il coronavirus. Queste le sue parole:

“Arteta? È stato molto triste sentirlo. Spero che queste persone possano essere forti e uscire da questa situazione. Non c’è solo lui, ma anche tanti altri giocatori in tutto il mondo. Non solo nel calcio, anche nel basket e in altri sport alcune persone sono state infettate. Vorrei per loro solo una pronta guarigione e che rimanessero forti, perché possono essere un esempio per tutti di come è possibile combattere contro questo virus”.

Sulla Roma…

Non è la prima volta che il club mostra interesse nell’aiutare le persone. Sono molto orgoglioso dell’impegno che ci sta mettendo la società, perché sta aiutando diversi ospedali qui in Italia e anche i nostri sostenitori si stanno unendo alla nostra campagna di raccolta fondi. Penso che sia una cosa meravigliosa.

Sulla stagione interrotta…

Quando sei in forma, con la squadra che gioca bene e vince è un peccato che tutto si fermi. Non sappiamo quando si ricomincerà a giocare e se riusciremo a riprendere la giusta forma. L’importante è comunque rimanere in allenamento e fare tutto quello che ci ha chiesto il club.

Sul futuro…

Rispetto a quello che mi chiede Fonseca, l’allenatore dell’Arsenal voleva un altro tipo di gioco. Con Paulo mi trovo meglio perché giochiamo un calcio più propositivo che rispecchia meglio le mie caratteristiche. Non posso dire niente al momento perché è tutto fermo. Non so quando torneremo a giocare e cosa succederà quest’estate. Nel calcio tutto cambia velocemente, un giorno sei qui e un altro sei da un’altra parte ancora, non sai mai cosa può capitare nel tuo futuro.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti