Nessun patteggiamento tra Uefa e Milan. L’organo di Nyon infatti, ha negato il cosiddetto settlement agreement ai rossoneri, che sono stati informati nel tardo pomeriggio del rinvio a giudizio. Evento che non succede spesso, anzi, l’Uefa e i club, di solito, riescono a raggiungere un patteggiamento di reciproca utilità . Questa volta però, le condizioni per patteggiare non c’erano, perché il “miglioramento” dei conti del Milan non è avvenuto. Lo riporta La Gazzetta dello Sport. Il deficit del club è molto alto, oltre i 100 milioni di euro nel triennio e quindi la mano dell’Uefa sarà pesante: stop al mercato, limitazioni della rosa e multa sono sanzioni probabili. La peggiore però, fino ad ora mai pronunciata, è l’esclusione dalle coppe, favorendo così l’Atalanta, che scalerebbe al settimo posto, e la Fiorentina, che andrebbe in Europa League passando dai preliminari.