Jean Michael Seri, centrocampista del Nizza, ha parlato dell’attuale situazione di mercato che lo riguarda. L’ivoriano è stato messo più volte sul piede di partenza, ed ha svelato ai microfoni di Mundo Deportivo un retroscena legato alla trattativa con la Roma di alcune settimane fa. Queste le sue parole:
“Sto molto male, non voglio mentire. Per il me il calcio è una festa, è allegria. Questo fine settimana non ho giocato con il Nizza perché non ho la testa di pensare al calcio. Il mio sogno di andare al Barcellona si è spezzato e per me è qualcosa di terribile. Il motivo per il quale si sono interrotte le trattative è che i colloqui tra i due club sono andati di male in peggio. Per quello che mi hanno detto, il mio trasferimento non è avvenuto per motivi economici. Mi hanno richiesto le grandi d’Europa come la Juventus, il PSG, il Borussia Dortmund e l’Arsenal. La Roma ha fatto varie offerte. Ho parlato tante volte con Monchi ma l’affare non si è chiuso per motivi economici. Monchi si è stancato di avere a che fare con i dirigenti del Nizza. La Roma era una buona opzione ma niente a che vedere con il Barcellona. Ora aspetto e lascio il mio destino nelle mani di Dio, sono un tifoso del Barcellona, sono andato al Camp Nou tante volte e qualunque cosa accada porterà sempre questo club nel mio cuore“.
