Dopo aver portato via una Coppa dei Campioni, oggi il Liverpool prova un nuovo “sacco di Roma” come lo hanno chiamato in Inghilterra. I Reds, infatti, stanno intensificando il pressing su Pjanic e Nainggolan. Lo testimonia un blitz a Roma del tecnico Rodgers, ufficialmente in viaggio di piacere, che tre giorni fa ha avuto modo di parlare col bosniaco per convincerlo a diventare l’erede di Gerrard nel centrocampo dei Reds. Mire, ancora febbricitante e assente anche ieri a Trigoria, è ormai uno dei senatori dello spogliatoio giallorosso e ha rinnovato l’estate scorsa il suo contratto con la Roma (4 milioni a stagione fino al 2018). Tuttavia il suo rendimento è in calo costante e anche Garcia lo ha bacchettato («A gennaio poteva fare di più soprattutto in zona gol»).
Tra il tecnico – che lo ha voluto tenere a Roma a tutti i costi a discapito di Benatia – e il giocatore il rapporto non sembrerebbe più essere così idilliaco. Lo stesso Pjanic non è indifferente alle sirene della Premier e avrebbe rimandato ogni discorso a fine stagione. Secondo i tabloid inglesi il Liverpool è disposto ad offrire 33 milioni di euro alla Roma e 5 al giocatore, senza perdere di vista Nainggolan e Ljajic (che ha una clausola di 25 milioni). Il belga piace pure al Manchester United, anche se – per i bookmaker d’oltremanica – restaStrootman il nome in cima alla lista di Van Gaal: tra le squadre favorite in cui giocherà l’olandese il prossimo anno, riferisce Agipronews, lo United è favorito a 2,50, in netto vantaggio su Barça e Real, a 7,00.
Leggo – F. Balzani
