Ieri Monchi ha rubato la scena a Justin Kluivert durante la sua conferenza stampa di presentazione: «Se non vinco entro 1 o 2 anni me ne vado». Il ds è chiamato nell’impresa di tamponare la ferita per la partenza di Alisson. Al suo posto in porta arriverà Robin Olsen dal Copenaghen. La scelta è ricaduta sullo svedese per due motivi: il prezzo low cost (10-12 milioni) e il no di Areola che ha deciso di giocarsi le proprie chance con Buffon al Psg. Ma il mercato non finisce affatto qui. Come riporta Leggo, Monchi conta di chiudere entro il week end pure per Malcom del Bordeaux. Il brasiliano, nel mirino dell’Everton e dell’Inter, ha deciso di dire sì alla Roma anche per il fattore Champions League. Pronto un quinquennale da 2,5 milioni. Ora c’è da convincere il Bordeaux che chiede 40 milioni mentre Monchi spera di chiudere a 35. L’acquisto di Malcom esclude Chiesa. Il brasiliano mette sul mercato uno tra Perotti ed El Shaarawy, oltre a Defrel vicino alla Samp e Gerson che domani firmerà con la Fiorentina in prestito con diritto di riscatto. Tre cessioni che aprono le porte a un eventuale ultimo colpo, Steven N’Zonzi: «Mi piace, l’ho portato io al Siviglia. Ma per ora non è un obiettivo reale. Non posso dire di più. Per me l’ambizione è fare qualcosa con la testa, altrimenti siamo degli sprovveduti. Sto provando a costruire la Roma più forte possibile. Sono sicuro di farcela non al 99, ma al cento per cento. Altrimenti prendo l’aereo e me ne vado».
