Manolas: “Il gol lo dedico ad Astori, oggi era difficile perché eravamo tutti tristi. Champions? Meritiamo di passare, il nostro obiettivo è quello di entrare nelle prime otto d’Europa”

Kostas Manolas, difensore della Roma, al termine della partita di campionato contro il Torino ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:

MANOLAS A MEDIASET

Un gol molto importante perché non era una partita facile…
Sì è vero. Sono contento di aver fatto gol ma sono più contento della vittoria.

C’erano timori dopo Napoli ma oggi avete mostrato che la mentalità è quella giusta…
Noi siamo la Roma e dobbiamo entrare sempre con la mentalità vincente perché se non entri con quella mentalità non vinci. Oggi abbiamo fatto un brutto primo tempo ma quando abbiamo segnato ci siamo liberati e abbiamo giocato un bel calcio.

Perché non riuscite spesso ad essere cosi tranquilli?
Perché il Torino era una squadra che si chiudeva ma quando abbiamo fatto gol loro si sono allargati un po’, noi siamo riusciti a giocare più veloce e più in verticale e abbiamo ottenuto un risultato importante.

L’obiettivo è entrare nelle prime 8 d’Europa…
Sì l’obiettivo è questo ma ci servono i nostri tifosi, sono fondamentali. Cerchiamo di lavorare questi tre giorni al massimo perché dobbiamo raggiungere quell’obiettivo. Meritiamo di passare.

Cosa ci vuole per passare il turno?
Ci vuole calma, intelligenza, esperienza ed equilibrio. Lo abbiamo visto con la Juve contro il Tottenham, ci vuole questo altrimenti non si passa.

MANOLAS A SKY

Non tutti i gol sono uguali…
Nel primo tempo non abbiamo creato niente e non siamo entrati con la testa giusta. Abbiamo fatto gol alla nostra prima occasione e questo ci ha liberato, abbiamo visto una bella Roma.

Come si fa il salto di qualità?
Dobbiamo giocare più in verticale e in profondità, se non allarghi le squadre non trovi spazio. Ci lavoriamo in allenamento, dobbiamo farlo sul campo. Quando abbiamo segnato, poi abbiamo giocato bene.

Come si trova la concentrazione in una settimana così difficile per la morte di Astori?
Mi dispiace tantissimo. Era un ragazzo incredibile, sono stato anche in camera con lui e oggi gli ho dedicato il gol. Oggi era difficile perché eravamo tutti tristi, ma siamo professionisti e dobbiamo andare avanti perché la vita è così purtroppo, da un momento all’altro sei qui o sopra.

MANOLAS A ROMA TV

C’era un blocco mentale all’inizio?
Avevamo parlato su questo, non penso che l’Olimpico sia un fattore negativo. Abbiamo fatto il primo gol, poi la Roma si è liberata e possiamo giocare un bel calcio. I tifosi meritano felicità, dobbiamo dargliela.

Come mai le difficoltà all’inizio?
In fase difensiva non penso che abbiamo avuto difficoltà, loro ripartivano e hanno tanta qualità. Potevamo fare meglio perché se non si creano spazi si subiscono i contropiedi ed è dura. Abbiamo anche un portiere troppo forte, poi nella ripresa siamo entrati meglio. Non lo facciamo apposta perché c’è Alisson (ride, ndr). Le difficoltà si possono avere anche per gli avversari, ma sicuramente si poteva far meglio.

Cosa è cambiato tra i due tempi?
Siamo tornati sul 4-2-3-1, con Radja più avanti. La squadra ha giocato meglio, c’era un uomo in più sulla trequarti e si usciva meglio con la palla. Il primo gol ci ha dato fiducia, con squadre schierate abbiamo avuto spesso difficoltà.

Cosa ti aspetti da martedì? Cosa sarà complicato?
Dobbiamo fare una gara intelligente, davanti loro sono bravi e con qualità. Si deve entrare con la testa del primo tempo disputato in Ucraina, poi l’aiuto dei tifosi è troppo importante. Meritiamo di ribaltare la situazione, spero di poterlo fare. Nel girone siamo finiti primi e meritiamo di essere nelle migliori otto d’Europa.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti