La Gazzetta dello Sport (F. Licari) – Sarà lo 0-0 il risultato filosoficamente perfetto, ma Fifa e International Board lavorano decisamente per un calcio d’attacco, nel quale ci siano sempre più gol e quindi più spettacolo. Vanno in questa direzione i lavori dell’ultima assemblea generale dell’Ifab. In agenda, l’eterno tema del fallo di mano in attacco, la Var “leggera” e un nuovo fuorigioco allo studio. Se approvato, sarebbe una rivoluzione storica. Per essere più precisi, il gol è sempre annullato se: 1) l’attaccante segna di mano (non importa che il tocco non sia punibile, cioè involontario oppure con mano in posizione “naturale”); 2) l’attaccante segna subito dopo un suo tocco di mano (anche in questo caso non conta che non sia punibile). Invece, se il tocco precedente al gol è stato di un compagno, il gol sarà annullato soltanto se quel tocco è punibile (volontario oppure con mano in posizione “innaturale”).
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Non cambia quasi niente sul fallo di mano in azione, non legato al gol, in qualsiasi parte del campo. Si è parlato in conferenza anche del famoso protocollo Var. Infantino ha poi rivelato che è allo studio un nuovo fuorigioco. Per essere espliciti: se l’attaccante non sarà decisamente “separato” dal penultimo difensore, cioè se avrà una parte in linea (regolare) e una oltre (irregolare), non sarà più offside. Più semplicemente: piede in linea e testa avanti (o viceversa), oggi è fuorigioco, ma domani potrebbe essere regolare.
