Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Sergio Oliveira e Maitland-Niles, i due acquisti del mercato invernale adesso devono rispondere presente per aiutare la Roma in questa ultima parte di stagione. Restano undici partite di campionato, almeno due di Conference League: Mourinho ha bisogno di personalità e qualità dai due giocatori che Pinto aveva portato a Trigoria proprio per dare maggiore esperienza a una rosa formata da tanti giovani. Doti che fin qui entrambi hanno mostrato a singhiozzi.
Maitland-Niles si è rivelato fin qui un pesce fuor d’acqua. Sembra essere lontano dalla forma migliore, dopo le prime prestazioni sufficienti l’esterno inglese non è riuscito ad alzare il suo livello ma, anzi, lo ha abbassato. Poca spinta anche quando ha avuto – come col Genoa – tanto spazio.
Contro il Verona la sua peggior partita: distratto, poco incisivo sia in fase di copertura che in quella di supporto all’attacco. Di certo non si può dire che non si sia messo a disposizione di Mourinho. Ha giocato in quattro ruoli differenti: terzino a destra e a sinistra nella difesa a quattro, poi esterno su entrambi i lati quando la Roma si è schierata con i tre centrali. Inevitabilmente anche questi spostamenti non lo hanno aiutato ad adattarsi. Contro lo Spezia è rimasto a guardare per tutta la partita, adesso sia lui sia Sergio Oliveira rischiano la seconda partita fuori dai titolari.