La Gazzetta dello Sport – Lotito deferito Ma soltanto per le frasi su Iodice

Claudio_Lotito

Deferito. Ma non per quello che si aspetta(va) mezza Italia. Il grosso della telefonata con Pino Iodice — i riferimenti alle eventuali promozioni di Carpi e Frosinone, il pressing a sostegno di Macalli, le continue allusioni al potere di decidere su questo e quello, tutto concentrato nelle sue mani — è oggetto di un’altra indagine (anche se l’indagato giura di non averne alcuna notizia) che produrrà, forse, prima o poi, un nuovo pronunciamento di Stefano Palazzi. Un altro deferimento? Un’archiviazione (qualora dovesse prevalere il carattere privato della conversazione)? Difficile dirlo. Intanto, il Procuratore federale ha deferito Claudio Lotito «per avere pubblicamente leso la reputazione e l’onorabilità di Pino Iodice». Più che del merito — la frase incriminata («Iodice porta sfiga») è abbastanza chiara, anche se Lotito nella memoria difensiva presentata in Procura tre giorni fa dall’avvocato Gentile si è appellato al diritto di cronaca — è interessante discutere della tempistica. Per dichiarazioni lesive, come da articolo 5 del nuovo Codice di giustizia sportiva, le indagini della Procura devono chiudersi entro 45 giorni, altrimenti cadono in prescrizione. Palazzi è stato perfino più rapido: ha impiegato «appena» un mese per valutare il tenore diffamatorio di quella frase, pronunciata il 13 febbraio scorso. Ecco perché ci si chiede che fine abbia fatto l’altra frase sotto indagine («Abodi è un cretino»), consegnata al Corriere della Sera appena due giorni dopo, eppure esclusa dal deferimento di ieri. E non si ha notizia nemmeno di eventuali deferimenti di Iodice (già gravato dei due per le frasi su Macalli e la Procura federale) per i termini riservati a Lotito successivamente alla pubblicazione della telefonata, quelle che hanno spinto il presidente della Lazio e consigliere federale a presentare alla Procura di Roma una denuncia per diffamazione (con ipotesi di calunnia), dopo aver ottenuto in 48 ore da Tavecchio la deroga alla clausola compromissoria (con relative polemiche).

TANTO RUMORE PER… Se questo è il livello della partita, comunque, inutile aspettarsi chissà quali provvedimenti dal Tribunale federale nazionale (attesi intorno a metà aprile): Lotito non patteggerà (del resto lo ha già fatto per le frasi su Marotta), ma rischia poco più di una multa, al massimo 15 giorni di squalifica, comunque molti meno di quelli che servirebbero per farlo decadere da consigliere federale (135!)

La Gazzetta dello Sport – A. Catapano

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti