Leggo (P.Bruni) – La storia infinita potrebbe cambiare direzione. C’è una luce alla fine del tunnel. Lo stadio Flaminio, presto, potrebbe tornare a vivere. «In questi giorni – spiega Frongia, assessore allo sport del Campidoglio – insieme alla Pier Luigi Nervi Project Association e a Sapienza abbiamo depositato la domanda per il Grant Keeping It Modern della Getty Foundation per studiare lo stato dell’arte dell’impianto e capire quali lavori sono necessari. Stiamo ricevendo molte idee: valuteremo ogni proposta, pubblica o privata».
La strada, finalmente, appare tracciata e dovrebbe condurre verso la Federugby. Così come suggerito anche dal presidente del Coni, Malagò. «Visto che Gavazzi (presidente FIR, ndr) – dice il numero 1 dello sport italiano – è da tempo alla ricerca di una sede, considerata l’esigenza di avere un centro federale del rugby a 7 e femminile, mi sono permesso di dire che sarebbe stato giusto organizzare un incontro tra la Federazione e il Comune, promosso da noi».
