Da Ljajic uno schiaffo alla Roma: rifiutati Torino e Celta Vigo

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IlTempo.it (A.Austini) – Adem Ljajic fa penare la Roma. Il serbo ha rifiutato le due proposte su cui stava ragionando negli ultimi giorni: quelle presentate da Torino e Celta Vigo. Entrambi i club erano disposti a pagare il suo cartellino tra i 7 e gli 8 milioni di euro e a garantirgli uno stipendio vicino a 2 milioni di euro netti, ma a quanto pare non basta, anche perché Ljajic vuole inserire nel nuovo contratto una clausola rescissoria dall’importo più basso possibile. La Roma, che preferisce l’opzione Torino visto che alla corte di Mihajlovic andrebbe anche Iago Falque in prestito, ha dato il via libera ai due club per trattare con il ragazzo e ora si ritrova costretta a riprendere in pugno la situazione. Ljajic (al pari di Iago) non è stato convocato per il ritiro in corso a Pinzolo e nelle prossime ore sarà a colloquio con i dirigenti. Il suo contratto con i giallorossi scade a giugno 2017 e la mancata cessione equivarrebbe a un danno economico non indifferente per la Roma, nel frattempo a caccia di difensori.

Il mercato termina a fine agosto – ha spiegato il dg Baldissoni intervenendo stamattina alla radio ufficiale del club – e nessuna squadra ha mai terminato una campagna acquisti così in anticipo. Sabatini sta lavorando insieme ad altri, in tempi relativamente brevi completeremo la difesa. Poi se si presenteranno delle altre occasioni, vedremo più avanti se coglierle“. Juan Jesus e Nacho i nomi più “caldi” per la difesa. Sfumato Zabaleta, si valutano altri profili per la fascia destra, fra cui Widmer, Manquillo e Zappacosta. E per il centrocampo la Roma segue con interesse l’evoluzione del caso-Diawara a Bologna.

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