Ecco le parole di Adem Ljajic ai microfoni di Roma Channel, Sky,Mediaset prima di Torino-Roma.
LJAJIC A ROMA CHANNEL
C’è un record in ballo ma è più importante tenere la distanza dalle altre?
Sicuramente il record fa piacere ma noi non pensiamo tanto a queste cose. Noi pensiamo al fatto che è importante ma se arriva il record europeo fa piacere. Vogliamo continuare a pensare sempre alla nostra squadra e non guardare quelli che sono dietro di noi. Guardiamo solo a noi stessi e fare bene come nelle prime dieci partite.
Hai segnato 3 gol all’Olimpico. Sarebbe bello raggiungere questo record con un tuo gol in trasferta..
Sicuramente sarebbe bello. Ma non è importante chi segna, l’importante è che la Roma vinca sempre e vogliamo tutti fare bene. Questo è importantissimo. Non cambia niente chi segna.
Che squadra è il Torino?
Un’ ottima squadra con ottimi giocatori. Vuole sempre giocare con possesso palla e ti può mettere in difficoltà, ma speriamo che stasera vinciamo noi.
LJAJIC A SKY
Sarebbe bello fermarsi e godere di questo record, ma non potete permetterti dstrazioni, visto l’andamento delle altre squadre
Noi non pensiamo alle altre a suadre, vogliamo solo scendere in campo, dare il massimo e continuare sulla nostra strada.
Del Torino cosa vi preoccupa?
Il Torino è un’ottima squadra, ha ottimi giocatori che giocano sempre palla a terra, infatti questa sera è una partita difficilissima.
Quando giochi titolare non segni mai, solo quando entri dalla panchina
Non mi preoccupo di queste cose, se la Roma vince sempre posso anche non segnare mai.
LJAJIC A MEDIASET
Andate a caccia del record europeo di 11 vittorie consecutive…
“Noi pensiamo solo al campionato, vogliamo continuare sulla nostra strada, di sicuro fa piacere sapere che abbiamo fatto un record e possiamo migliorarlo”.
Oggi mancheranno molti giocatori, ma il gruppo è il vostro punto di forza, ultimamente fate un po’ più di fatica. Si sentono le assenze?
“I giocatori che mancano si sentono, soprattutto Francesco (Totti, ndr.), che dà molta qualità e sicurezza. Ma noi vogliamo fare bene e vincere”.
Le squadre alle vostre spalle non mollano, chi vi preoccupa di più?
“Noi non pensiamo agli altri, per me la squadra che mi dà più preoccupazione è la Fiorentina che conosco bene. Come detto, però, noi vogliamo guardare solo a noi stessi”.
