TuttoSport (E.Erbì) – L’appuntamento è stato fissato per la prossima settimana. Il Toro incontrerà Fali Ramadani, l’agente di Adem Ljajic, per trovare l’accordo economico con il giocatore. Nessun problema con la Roma, proprietaria del cartellino dell’attaccante che è stato in prestito all’Inter, visto che i due club hanno da giorni la bozza per la cessione a titolo definitivo per una cifra attorno ai 7 milioni. Serve ora il sì definitivo del ragazzo e quindi i dirigenti granata stanno lavorando per trovare la quadratura del cerchio.
LA STATEGIA – L’investimento è notevole per il Toro. Intanto perché si tratta dell’acquisto di un big, poi per l’ingaggio pesante. Formalmente, dai giallorossi percepisce 1,9 all’anno e va a scadenza nel 2017 per cui è in una situazione particolare. Si sta studiando una soluzione tipo quella di Fabio Quagliarella. Quando è stato acquistato, aveva ancora un contratto con la Juventus: il club granata l’ha allungato spalmando lo stipendio, per il quale comunque il presidente ha fatto un’eccezione (1,3 milioni). Oltre il tetto, quindi. Per Ljajic si punta a un quadriennale con opzione per la quinta stagione a una cifra simile, grazie anche ai bonus. Il ds Gianluca Petrachi si è mosso con buon anticipo, mettendo all’angolo la Fiorentina che con il ritorno di Pantaleo Corvino puntava al ritorno dell’attaccante in maglia viola. Il blitz finale di Petrachi al tavolo con la società giallorossa ha permesso di trovare l’accordo pieno. Per Ljajic e per Iago Falque, ovvio.
IN VACANZA – Intanto, Adem continua le sue vacanze alle Baleari con una serie di amici. Mare, spiaggia e movida. Ma potrebbe interrompere il tran tran quotidiano la prossima settimana, appunto. Se le parti si accorderanno, può venire in città per le visite mediche. L’agente ha un buon rapporto con il Toro. Ed è anche il procuratore di Nikola Maksimovic (e della meteora in granata Marko Bakic, montenegrino di talento che non ha lasciato grandi tracce qui…). Possibile che si chiarisca così anche la situazione del difensore, sotto contratto fino al 2020 e più volte richiesto dal Napoli nelle passate sessioni di mercato.
E IAGO È OK – Per lo spagnolo Iago Falque, invece, la situazione è fluida da diversi giorni. Arriverà in prestito con diritto di riscatto (ha un contratto lungo con la Roma, con scadenza nel 2020). Pure in questo caso è stato decisivo il tempismo del Toro, che è andato sul ragazzo già da alcuni mesi, in epoca venturiana. Adesso ha l’avvallo di Sinisa Mihajlovic. Per il ventiseienne di Vigo sarà un ritorno in città, dopo le esperienze alla Primavera della Juve con la quale ha vinto due tornei di Viareggio.
