Perotti: “Con Di Francesco ho più libertà. Sono andati via giocatori importanti, ma Monchi sa fare magie” – VIDEO

Prima di scendere in campo per l’ultima seduta di allenamento a Pinzolo, Diego Perotti ha rilasciato un’intervista questa mattina a Roma Radio. Ecco le sue parole:

Ti abbiamo visto allenarti tutta l’estate…
Ho fatto una settimana con Fazio ad Ibiza, poi in Argentina ho iniziato, sapevo che quest’anno sarebbe stato duro. Purtroppo ho quasi 29 anni, mi ricordo quando avevo 20, 21 anni che non facevo niente tutta l’estate e tornavo in campo come se non fosse nulla. Ora mi devo allenare per forza per arrivare bene al ritiro.

Ti abbiamo visto molto carico. Sei ripartito da dove avevi smesso: ultimo e primo gol della stagione…
Fare gol è sempre bello, soprattutto quello a fine stagione, che è stato importante per la società, per la squadra e per me che non stavo giocando così tanto. Quest’anno sarà bello e duro, giochiamo la Champions League e dobbiamo affrontarla con la voglia e con l’atteggiamento giusto. Dobbiamo affrontarla bene fisicamente perché le partite da giocare saranno tante.

Ti sta cambiando il ruolo Di Francesco? Notiamo che in campo il tuo atteggiamento è molto più offensivo, il che magari ti può permettere di arrivare al tiro con maggiore frequenza rispetto allo scorso anno.
Spero di si. Il mister mi chiede di chiudere di più verso il centro, io giocavo più esterno, mi piace prendere palla lì e fare l’uno contro uno. Lui mi fa avvicinare di più al centravanti e alla porta, spero di fare più gol rispetto allo scorso anno.

Ti ci trovi bene? Sembri essere più nel vivo del gioco in questa nuova posizione, quasi da regista offensivo.
Sono cose un po’ diverse rispetto a Spalletti, lui preferiva prendere la palla più avanti alta. A me piace andarla a prendere, ci sono partite dove ti devi abbassare per forza, altrimenti stai 6-7 minuti senza prendere palla e per me è brutto. Avere la libertà di andare a chiudere e prendere la palla per me è meglio.

In Sudamerica si punta più all’aspetto tecnico che a quello tattico, mentre in Europa non è così. Com’è il tuo rapporto con la tattica?
Quando sono arrivato a Siviglia a 18 anni, non è stato facile adattarsi, non ti preparano per quegli allenamenti. Puoi solo crescere, vedi Gerson che è cambiato molto, ora è più completo. Non siamo abituati a fare giocate preparate o lavori tattici. Se vuoi giocare in Europa lo devi fare perché ti fa crescere e migliorare come giocatore.

In tutte le interviste abbiamo visto voi giocatori molto sicuri della forza della squadra…
Penso che lo scorso anno lo abbiamo dimostrato, anche se non abbiamo vinto trofei, potevamo farlo ed abbiamo sbagliato. Eravamo più forti sia della Lazio che del Lione ed abbiamo sbagliato. Ma siamo arrivati secondi a quattro punti dalla Juventus. Lì per lì non ti rendi conto, ma abbiamo vinto delle partite dove si rischiava il secondo posto. Non erano facili quelle partite, come ad esempio quando abbiamo ribaltato il risultato con la Juventus. E’ vero che dei giocatori importanti sono andati via, ma sono arrivati buoni acquisti. Io Monchi lo conosco: può fare magie e farà una rosa molto forte.

Gonalons?
E’ un ragazzo con esperienza, ex capitano del Lione, non è un ragazzino e si vede. Capisce subito quello che chiede il mister, il modo di giocare, quando pressare alto e andare forte. E’ un acquisto importante. E’ vero che sono andati via dei buoni giocatori e la squadra deve fare altri acquisti, ma già adesso con i rinnovi di De Rossi, Strootman e, mi auguro, quelli di Nainggolan e Manolas, possiamo fare tanto.

Che giocatore speri di essere in questa fase della tua carriera?
Io voglio vincere qualcosa con la Roma. Non lo dico per i tifosi, ma vincere qualcosa qua sarebbe diverso. Ho vinto la Copa del Rey a Siviglia, ma qui è un’altra cosa. Lo sapevo da prima di cominciare a giocare a calcio. Al Genoa Burdisso mi raccontava, se riesci a vincere è qualcosa di bello. Se non riesco a farlo da vecchio ne sarei dispiaciuto.

Se segni ad Alisson di nuovo devi guardare qua…
Anche Romagnoli ne ha parato uno e l’ha messo addirittura su Instagram, ora comincio io a mettere le foto (Ride ndr).

 

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