Mario Rui. L’intervento è ok torna a dicembre. Mariani: “Il ragazzo è molto determinato a recuperare il prima possibile”

mario rui

Il Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Ieri Mario Rui è stato operato al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. L’intervento, eseguito dal professor Pierpaolo Mariani a Villa Stuart nel pomeriggio, è durato meno di un’ora. E’ stato ricostruito il legamento lesionato e il difensore portoghese inizierà la prossima settimana il suo programma riabilitativo. Il terzino sinistro arrivato alla Roma dopo tre stagioni nell’Empoli, si era infortunato durante un allenamento della tournée in Nord America, in uno scontro fortuito con Seck, la scorsa settimana. Per l’operazione si è atteso il rientro dal Canada del medico sociale Del Vescovo, che era presente in sala operatoria, appena sbarcato a Fiumicino con la squadra.

MARIANI – Il professor Mariani è fiducioso per il completo recupero del giocatore: «L’intervento non ha comportato particolari problemi. Si è trattato di una rottura del crociato classica, posizionata all’altezza del femore, un infortunio molto frequente. Per quanto riguarda il recupero è previsto il nostro tradizionale protocollo. In accordo con lo staff della Roma il giocatore dovrebbe essere in campo al massimo entro quattro mesi. Il ragazzo è molto determinato a recuperare il prima possibile, mi ha fatto una buona impressione. Era sereno quando è entrato in sala operatoria. Aveva da poco appreso che la Roma affronterà il Porto nei preliminari di Champions, era molto dispiaciuto di non poter giocare nel suo Paese. Sperava di affrontare i suoi connazionali».

LE VISITE – Mario Rui resterà ricoverato in clinica fino a lunedì mattina. Il primo controllo con l’ortopedico che lo ha operato è previsto dopo due settimane. Ieri ad assisterlo c’erano i familiari e il suo procuratore, Mario Giuffredi. Il portoghese è rimasto molto legato ai suoi ex compagni dell’Empoli ed alcuni sono venuti a trovarlo. Oggi invece è prevista la visita dei dirigenti della Roma. L’agente ha vissuto da vicino il dramma sportivo del suo assistito: «Era molto dispiaciuto per l’infortunio, si stava preparando per iniziare al meglio la stagione. Ma ha un carattere forte e speriamo che possa tornare a giocare entro breve tempo». Ieri, quando è entrato in clinica, Mario Rui era ottimista: «Il peggio è passato, tornerò presto in campo».

A DICEMBRE – Il ritorno in campo è previsto per dicembre. Sarà assente per quasi tutto il girone di andata. Una brutta tegola per la Roma, che aveva individuato in Mario Rui il sostituto di Digne, rientrato dal prestito al Paris Saint Germain e ceduto al Barcellona. Il portoghese era stato seguito da tempo da Spalletti, che prima di tornare ad allenare la Roma andava spesso a seguire gli allenamenti dell’Empoli. Mario Rui è stato il primo acquisto stagionale della società giallorossa, che ha investito su di lui: tre milioni per il prestito e sei per il riscatto obbligatorio previsto per la prossima stagione. Mario Rui aveva cominciato bene la stagione, si era messo in evidenza durante il ritiro di Pinzolo e nella tournèe americana, fino all’infortunio. Perso Mario Rui, Spalletti dovrà inventarsi un altro terzino sinistro. In quel ruolo può adattare Juan Jesus, che preferisce giocare centrale, ma ha fatto l’esterno anche con Mancini all’Inter. Poi ci sono Emerson Palmieri e Seck. Il primo Spalletti lo utilizza più avanti, ha molta spinta e meno capacità difensive. Seck, arrivato a parametro zero dalla Lazio, non sembra ancora pronto per giocare nella Roma. Da lunedì si allenerà con la prima squadra anche Silvio Anocic, terzino sinistro della Primavera campione d’Italia. Il croato ha dimostrato il suo valore nella squadra di Alberto De Rossi, nei giorni scorsi si allenava a parte perchè non aveva firmato il prolungamento del contratto. Nella prossima settimana sarà pronto a farlo e può essere una valida alternativa per Spalletti.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti