Il Tempo (S.Pieretti) – Brutta, essenziale, vincente. L’Inter resta ancora in corsa per il terzo posto battendo il Bologna per due a uno. I gol di Perisic e D’Ambrosio – entrambi nella ripresa – decidono una partita misera, con poche emozioni e molti errori. Mancini in avvio perde Icardi per infortunio (distorsione al ginocchio destro), dall’altra parte anche Destro alza bandiera bianca.
Nel primo tempo l’occasione più clamorosa capita agli ospiti: Giaccherini mette la palla sui piedi di Donsah che, solo davanti ad Handanovic, conclude in malo modo fallendo il bersaglio. L’Inter risponde con Eder che – su azione d’angolo – impegna Mirante con un colpo di testa. Il Bologna tiene bene il campo, la squadra nerazzurra fatica a trovare spazi tra la fitta rete di maglie rossoblù; Ljajic, Eder e Perisic giostrano sulla trequarti senza mai trovare l’imbucata decisiva. Miranda di tacco sfiora il vantaggio prima dell’intervallo. Nella ripresa lo spartito è il medesimo, con l’Inter che prova ad attaccare senza troppa convinzione. La partita si sblocca a venti minuti dal termine – sugli sviluppi di un’azione d’angolo – grazie a Perisic che di testa appoggia in rete dopo la torre di D’Ambrosio. Il raddoppio arriva alla mezz’ora – sempre sugli sviluppi di un corner – con D’Ambrosio che di destro supera Mirante dopo una sponda di Miranda. Accorcia Brienza al novantesimo, ma è troppo tardi.
Nell’altro anticipo di ieri, la Sampdoria pareggia a Empoli: finisce uno a uno, vantaggio doriano con Quagliarella, pareggia Laurini.
