Corriere dello Sport (F.Schito) – Rialza la testa la Roma Primavera, nella partita meno attesa. In terra inglese i ragazzi di Alberto De Rossi compiono una vera e propria impresa battendo 2-0 i Blues al Chelsea Football Club Training Ground di Cobham nella terza giornata del Gruppo C di Youth League. I giallorossi arrivavano a questa partita consapevoli di non poter fare più passi falsi dopo la sconfitta casalinga rimediata contro l’Atletico Madrid. Il precedente contro il Chelsea non lasciava presagire nulla di buono: nell’aprile del 2015, a Nyon, la baby Roma era stata sbattuta fuori di Blues dalla semifinale della massima competizione europea vinta poi proprio dagli inglesi. Nonostante queste premesse, Ciavattini e compagni si sono presentati di fronte ai due volte campioni d’Europa – lo scorso anno il Chelsea non ha partecipato alla manifestazione, vista la non qualificazione della prima squadra, ed era imbattuto in Youth League dal novembre del 2014 – senza grossi timori.
Nel primo tempo si è visto un match equilibrato con i giallorossi attenti a non prenderle e i padroni di casa sicuri dei propri mezzi. La Roma ha mostrato il bel gioco che la contraddistingue, fatto di tecnica e giocate individuali, contro la fisicità degli inglesi. De Rossi ha cercato di mettere in campo i suoi ragazzi qualitativamente migliori, premiando Riccardi, centrocampista classe 2001, che pur giocando sotto età sta mostrando tutte le sue doti e ricevendo in cambio una squadra quadrata, capace di resistere alla forza del Chelsea. La svolta del match è arrivata nel recupero del primo tempo con Apadu protagonista suo malgrado per aver toccato il pallone con la mano. Per l’arbitro Schneider nessun dubbio, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Marcucci che non sbaglia e porta in vantaggio i giallorossi. La ripresa è ancora di marca romanista. A chiudere i giochi ci pensa Valeau dopo poco meno di un quarto d’ora: discesa sulla destra del jolly giallorosso e tiro poco pretenzioso che trova la via del gol per un enorme errore del portiere di casa. Il pallone passa tra le gambe di Bulka e la Roma si ritrova a festeggiare.
La partita si fa ancora più dura se possibile, ma i ragazzi di Alberto De Rossi tengono botta e portano a casa tre punti fondamentali per ritrovare la vetta della classifica (6 punti) alla pari con gli inglesi e con l’Atletico Madrid. «La tecnica vince su qualsiasi altra qualità nel calcio – le parole del tecnico romanista ai microfoni di Roma Tv – abbiamo incontrato una squadra ben strutturata, aveva vinto a Madrid a mani basse, sapevamo a cosa andavamo incontro. La nostra squadra è completamente diversa rispetto a quella dell’anno scorso. Probabilmente viene sottovalutata perché pesano tutti 30 chili, però sanno giocare e hanno una tecnica individuale che sopperisce alle carenze fisiche». Sorride la Roma e il 31 ottobre c’è il ritorno al Tre Fontane.
