L’erede al trono. La Roma lo blinda, Totti e De Rossi dicono sì: il futuro è di Pellegrini

La Gazzetta dello Sport (M. Cecchini e A. Pugliese) – C’è un momento in cui la vita ci chiama a riempire il vuoto che ha lasciato qualcun altro. Per Lorenzo Pellegrini quel momento è arrivato davvero. Quando i capitani della sua infanzia ed adolescenza – Francesco Totti e Daniele De Rossi – hanno salutato, il ragazzo disse una frase semplice, da tifoso: “Mi mancheranno“. Proprio vero. Adesso, però, la Roma lo chiama a raccogliere l’eredità. “È un ragazzo fenomenale, ho sempre puntato su di lui“, ha detto Totti. “Sta diventando il leader“, ha aggiunto De Rossi.

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Domenica, per la prima volta, sarà capitano non per contigenza dopo il terremoto del caso Dzeko. Lorenzo è sempre di più il “frontman” del gruppo. E proprio per questo, a breve, la dirigenza chiuderà quel rinnovo di contratto. Non è un caso che il g.m. Tiago Pinto abbia detto: “Dan e Ryan, ma anche io e Fonseca, riteniamo che rappresenti i valori del nostro progetto: è giovane, di talento, con una forte identità del club. Presto ci vedremo e contiamo di risolvere il suo rinnovo“. E questo vuol dire tre cose: prolungamento fino al 2026; aumento d’ingaggio dai circa 2,7 milioni attuali ad almeno 3,5 milioni; cancellazione della clausola di rescissione da 30 milioni. 

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