Corriere dello Sport (M. Costanzo) – Grazie a una bella iniziativa della A.S. Roma, ricominciano a vivere alcuni campetti di periferia dove si può giocare a calcio. In genere, questi campetti sono collegati in qualche modo alla parrocchia e per molti che oggi hanno una certa età, è sicuramente un grande ricordo. Forse nei campetti sono nati anche grandi calciatori.
Mi domando: come mai quando si parla della Roma, i titoli sono spesso: “Alla Roma è vietato sbagliare“. In nome di cosa? C’è stata una legge dello Stato che mi è sfuggita? Quindi, lo ripeto, perché alla Roma non è permesso sbagliare?
A proposito di Roma, è curioso che, più si nominano Francesco Totti e Daniele De Rossi e più i giocatori di oggi sembrano dilettanti e non lo sono. Mettiamoci in testa che Totti e De Rossi, come altri, sono un specie di santi protettori ai quali rivolgersi nel momento del bisogno.