Le verità scomode del filosofo Josè

Il Messaggero (A. Sorrentino) – Un allenatore che sembra quasi ispirarsi al Principe di Niccolò Machiavelli Josè Mourinho, che piace alla piazza, fra le altre cose, per le sue doti comunicative: lo Special One dice sempre la verità, anche se scomoda. Certo sa mantenere i segreti, soprattutto se questi gli permettono di rafforzare il rapporto con i suoi giocatori, ma è rarissimo che Mourinho dica bugie ai giocatori in privato, o a tifosi e avversari in pubblico. Ai giovani e a tutti i giocatori deve arrivare il messaggio. Sarò sbagliato, ma mi diverto solo se vinco”: questo il messaggio lanciato da Mou nel post partita contro il Cska Sofia. E dice la verità, l’allenatore della Roma, anche quando spiega di essere contento di quello che sta costruendo, senza dimenticare però che la sua squadra non va considerata da scudetto. Avrebbe desiderato qualcosa in più dal mercato – un centrocampista ed un terzino – e tanti giocatori, per sua stessa ammissione, devono ancora crescere.

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