Le soluzioni. Roma, trenta modi diversi per vincere

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Il Corriere Dello Sport (A.Polverosi) – L’organico della Roma è ricchissimo. Abbiamo contato 30 possibili alternative, di natura tecnica e tattica, per Luciano Spalletti che dal mercato ha ottenuto quanto voleva.

1. I portieri, secondo il tecnico di Certaldo, sono dello stesso livello. Può scegliere il più in forma, e questa è la linea che lui stesso ha annunciato.

2. Può stabilire però anche un titolare in campionato (Szczesny?) e uno in Coppa, Champions o Europa League (Alisson?).

3. Può alla fine decidere per un titolare fisso e una riserva fissa.

4. La difesa: a 3 o a 4.

5. A 3 con tre centrali veri con doppia possibilità. La prima: Fazio, Manolas e Vermaelen (nel finale di Oporto, il tecnico ha messo Fazio, schierando la difesa a tre con Manolas e Juan Jesus, quando l’ex barcellonista era già stato espulso).

6. Seconda possibilità: Manolas, Vermaelen e Rüdiger.

7. A 3 con due centrali veri e…mezzo: Manolas, Vermaelen e Juan Jesus.

8. Quando diciamo difesa a 3, pensiamo pure a una composizione con due difensori centrali più De Rossi, pochi metri davanti al reparto, come faceva Rudi Garcia e come talvolta lo utilizzava Prandelli in Nazionale.

9. C’è un’insolita, quasi sorprendente, ricchezza di terzini veri o adattati, mentre l’anno scorso Florenzi era costretto a fare solo il terzino destro viste le difficoltà fisiche e atletiche di Maicon.

10. A destra può giocare Bruno Peres, come è successo contro l’Udinese.

11. O Florenzi, come si è visto a Oporto quando l’ex granata non si era ancora aggregato al gruppo.

12. Nel finale contro il Porto, quando Florenzi era in difficoltà atletica, al suo posto, come terzino destro in una difesa a cinque ha giocato Nainggolan. Lo mettiamo perché è successo, ma pensarla come vera alternativa è arduo.

13. A sinistra può giocare Mario Rui (quando tornerà a disposizione sarà il titolare).

14. Oppure Juan Jesus, che ha fatto l’esterno sinistro contro il Porto prima dell’espulsione di Vermaelen: anche Mancini all’Inter lo impiegava spesso in quella posizione.

15. Oppure Emerson Palmieri, titolare della fascia contro l’Udinese.

16. Anche Florenzi (volendo…) può spostarsi a sinistra. E’ accaduto con Conte in Nazionale.

17. E anche Bruno Peres (volendo…) ha la possibilità di partire a sinistra: con Ventura, nel Toro, è capitato.

18. Passiamo al centrocampo (che, per come è congegnata la Roma, sconfina nell’attacco), dove la partenza di Pjanic ha abbassato la qualità, ma il ritorno di Paredes ha lasciato intatte le alternative a disposizione del tecnico. Il centrocampo titolare, dopo le prime due gare ufficiali, sembra chiaro: De Rossi e Strootman più dietro rispetto a Nainggolan.

19. Può modificare le posizioni, passando dal 4-2-3-1 al 4-3-3.

20. Spalletti può schierare una Roma molto offensiva con una coppia di mediani (De Rossi e Strootman), con tre rifinitori (Salah, Perotti ed El Shaarawy) e Dzeko.

21. Iturbe può prendere il posto di uno dei due esterni.

22. Con l’arrivo di Bruno Peres, Florenzi può fare anche l’esterno d’attacco.

23. Il quartetto offensivo potrebbe aumentare ulteriormente la qualità con Totti al posto di El Shaarawy e Perotti sulla fascia sinistra.

24. Se, in quella linea così offensiva da sembrare spregiudicata, il tecnico di Certaldo vuole portare al massimo il livello tecnico alla creazione della manovra, può inserire Paredes al posto di De Rossi o dello stesso Strootman.

25. La prima alternativa è proprio Paredes, come si è visto all’esordio in campionato: se uno dei tre è affaticato, o se in quella settimana si giocano tre partite, entra l’ex empolese.

26. Aspettiamo con curiosità il debutto di Gerson che, secondo molti, potrebbe giocare sia nei tre dietro a Dzeko che come interno al posto di Strootman.

27. Trasferiamoci all’attacco. Prima ipotesi, quella più cara a Spalletti, almeno stando alle sue dichiarazioni che combaciano con le sue prime scelte: Dzeko prima punta.

28. Alternativa: Dzeko fuori per giocare, come spesso è accaduto nel girone di ritorno del campionato scorso, con tre attaccanti più tecnici e rapidi del bosniaco.

29. In questo caso, le possibilità sono due. La prima: Perotti centravanti/ trequartista.

30. La seconda: Totti centravanti/trequartista. E pensare che il capitano sia solo un’alternativa, se da una parte non fa stare bene chi scrive, dall’altra fa capire quanto sia completa oggi la Roma.

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