Con i suoi 43 punti in classifica, matematicamente salvo e con 0 possibilità di andare in Europa, il Genoa è certamente una delle squadre più tranquille in questo finale di stagione: non ha nulla da guadagnare e nulla da perdere, per cui potrà giocare gli ultimi 270′ di campionato con grande serenità. Un dato statistico che balza agli occhi è tuttavia legato all’imbattibilità interna negli ultimi 4 mesi circa: dopo il derby del 5 gennaio con la Sampdoria perso per 2-3, infatti, i rossoblù hanno travolto 4-0 il Palermo, pareggiato con Fiorentina e Lazio e vinto tutte le gare successive al “Ferraris“, sconfiggendo Udinese, Empoli, Torino, Frosinone e Inter. Considerato, poi, che in casa degli uomini di Gasperini ha pareggiato anche il Napoli (0-0 nel girone di andata), emerge come l’unica delle formazioni di alta classifica ad aver espugnato lo stadio dei liguri in questa stagione sia la Juventus, appena diventata Campione d’Italia per la quinta volta di fila. La Roma, ultima delle “big” ad andare in scena in terra genoana, è chiamata dunque a interrompere la serie positiva della formazione più antica della Penisola sul proprio campo, Il successo sul Napoli nell’ultimo turno, che ha riacceso le speranze di secondo posto, avrà sicuramente galvanizzato i giallorossi, chiamati, per dirla alla Spalletti, a “pedalare forte” per non lasciare nulla d’intentato. In una trasferta storicamente difficile (appena 8 gioie in 48 precedenti) i ragazzi di Spalletti dovranno dare il massimo per conquistare 3 punti, che vista la situazione dell’avversaria di lunedì pomeriggio sarebbe davvero un peccato lasciare per strada.
