Corriere della Sera – Lamela si raccomanda a Zeman: «Con lui diventerò più forte»

«Voglio diventare uno dei giocatori più importanti del campionato italiano, e posso riuscirci grazie all’aiuto di Zeman». Erik Lamela si trova in Argentina, a casa sua, a fare il tifo per il suo River che si sta giocando la possibilità di risalire nel massimo campionato dopo la retrocessione dello scorso anno. È lì con la sua fidanzata Sofia e con alcuni amici che vivono a Roma, e tra pochi giorni ripartirà per un ultimo periodo di vacanza in California. Il suo pensiero però è rivolto solo alla formazione giallorossa. Non vede l’ora di ricominciare, Lamela, per cancellare tutti i dubbi che ha lasciato la sua prima stagione romanista. È arrivato con un carico eccessivo di aspettative, anche per colpa dei quasi 20 milioni di euro (bonus e commissioni comprese) che la Roma lo ha pagato.

Tanti per un ragazzo che ha da poco compiuto 20 anni. «A Roma sto da Dio – le sue confidenze al termine della gara vinta qualche giorno fa dai suoi ex compagni contro il Boca Unidos – ma lo scorso campionato mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca. Tutti mi hanno parlato molto bene di Zeman.Mi hanno detto che con lui potrò crescere molto e io non vedo l’ora di mettermi a sua disposizione». Una dichiarazione di stima preventiva in attesa di conoscere di persona il tecnico boemo, che su di lui ha già avuto referenze positive da parte di Francesco Totti. La cura-Zeman, però, da sola non basterà se anche lui non eliminerà alcuni atteggiamenti «svogliati » che nella passata stagione hanno portato Luis Enrique a preferirgli Borini («Non tornerà al Parma», le parole di ieri del presidente emiliano Ghirardi). Nel nuovo tridente Lamela giocherà esterno come con Luis Enrique,ma dovrà dare un contributo maggiore in fase realizzativa: troppo pochi 6 gol (comprese le coppe) per un calciatore con le sue potenzialità, ancora inespresse.
Corriere della Sera – Gianluca Piacentini 

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