Fredric Guerra, procuratore di Maxime Gonalons, ha parlato ai microfoni de La Signora in Giallorosso, trasmissione in onda su Tele Radio Stereo. Queste le sue parole:
Come stanno andando i primi mesi di Gonalons a Roma?
A Roma si trova molto bene, ha trovato una squadra molto professionale e persone molto gentili, squadra, staff e tifosi. Sta iniziando a parlare italiano e si sta ambientando con tutta la famiglia.
Non ha ancora dimostrato tutto il suo potenziale…
Non ha ancora dimostrato il suo livello ma è normale. Deve adattarsi ad un calcio diverso, più tattico e meno fisico. Lavora ogni giorno per arrivare al massimo.
Vuole un posto da titolare?
Ha grande rispetto per De Rossi e ci parla molto. Vuole lavorare per migliorare.
Aver perso quel pallone col Qarabag lo ha condizionato?
Sicuramente, questo vale per lui e per tantissimi giocatori. Dopo 20 minuti si era 2-0, sembrava una partita facile ma poi avviene quello sbaglio e loro accorciano le distanze. Ogni volta che ha avuto il pallone ha pensato a quell’errore e non è stato più lo stesso giocatore. Lui ci tiene a far bene, ha scelto di venire alla Roma e fare un errore così è una cosa difficile da scrollarsi di dosso durante la partita.
I calciatori hanno accolto bene Maxime? Hanno grande rispetto per lui…
E’ una squadra di gente intelligente, significa che tutti i giocatori sono concentrati sul fatto che la partita si deve vincere.
Perché ha scelto la Roma?
Gonalons all’inizio era destinato a rimanere tutta la carriera al Lione ma poi il presidente ha cambiato idea. Monchi lo ha voluto, lo seguiva già dal Siviglia.
Cos’ha detto al calciatore dopo Baku?
Dopo la partita ho parlato mezz’ora con Gonalons e ha riconosciuto l’errore.
