Iltempo.it (E.Menghi) – Arrivederci a dopo la sosta per Dzeko e Keita, almeno un mese di stop per Totti. Il capitano che oggi compie 39 anni festeggia un compleanno amaro, iniziato con la visita a Villa Stuart in cui sono stati confermati i cattivi presagi: lesione muscolare della regione ischiocrurale della coscia destra, lì dove c’è una vecchia cicatrice dovuta a due precedenti infortuni. Tra dieci giorni effettuerà nuovi controlli strumentali per una prognosi più precisa.
Intanto, Garcia deve fare a meno di entrambi i centravanti in rosa, perché anche Dzeko è andato ko nella «vittoria di Pirro» con il Carpi. L’attaccante ha preso tante botte in partita, ma si è fatto male da solo, il ginocchio destro ha subito una lieve distorsione che gli ha provocato una lesione di primo grado al collaterale mediale. Tre-quattro settimane fuori da comunicato ufficiale della società, ma c’è ottimismo e si spera di riavere il bosniaco a disposizione già contro l’Empoli il 17 ottobre. Stessa data prevista per il recupero di Keita, costretto a lasciare il campo al 20’ del primo tempo per un problema alla coscia destra. Lesione anche per lui, alla giunzione miotendinea del muscolo semimembranoso. Da rivalutare tra 10 giorni.
Senza il maliano e i due attaccanti, Garcia deve reinventarsi la Roma in vista della sfida di Champions con il Bate Borisov. In Bielorussia il tridente potrebbe essere quello «leggero» con Salah, Iturbe e Gervinho. Iago Falque è in dubbio perché il ginocchio gli fa male e dopo la tribuna di ieri potrebbe saltare un’altra sfida. Florenzi, invece, è tornato ad allenarsi con il gruppo, ha smaltito la contusione e salirà sull’aereo con i compagni dopo la rifinitura in programma domani mattina alle 10:30 a Trigoria. Se starà bene, partirà dal 1’ nella seconda sfida del girone. Al centro della difesa non potrà esserci Rudiger, ancora out, De Rossi potrebbe tornare a centrocampo e dietro potrebbe esserci una chance per Castan.