La Roma degli stakanovisti paga con il quinto posto

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Il Corriere della Sera (L.Valdiserri) – Nessuna squadra italiana ha tanti stakanovisti come la Roma. Non deve perciò sorprendere che molti di loro stiano arrivando alla pausa di Natale con la lingua di fuori. Mettendo insieme il minutaggio di campionato e Coppe europee (esclusi i portieri) la Roma ha il giocatore più utilizzato di tutti (Manolas, 1.959 minuti), il quarto (Nainggolan (1.801) e il quinto (Digne, 1.800). Il secondo e il terzo sono della Juventus: Pogba (1.846) e Bonucci (1.845).

La Roma ha altri due giocatori sopra i 1.600 minuti di impiego: Pjanic (1.640) e Florenzi (1.610). In totale, quindi, sono 5. La Juve ne ha 3 (c’è anche Chiellini a 1.637 minuti), il Napoli nessuno (ci si avvicina Koulibaly con 1.597), la Fiorentina 2 (Borja Valero con 1.644 e Astori con 1.618).

L’Inter, che non ha impegni europei, ha solo tre giocatori sopra i 1.000 minuti di utilizzo: Miranda (1.156), Murillo (1.136) e Medel (1.128). Un vantaggio che potrebbe pagare dividendi da scudetto a primavera. Da qui alla sosta restano alla Roma due partite all’Olimpico: l’ottavo di Coppa Italia, domani pomeriggio (ore 14,30), contro lo Spezia e la gara di campionato domenica prossima (15) contro il Genoa. Prima di andare in vacanza, però, la Roma deve interrompere la serie nera di sei partite senza vittorie. Non succedeva dalla stagione 2010-2011, quella delle dimissioni di Claudio Ranieri dopo Genoa-Roma 4-3 (20 febbraio 2011).

Poi ci sarà tempo per raccogliere le forze, cercare di recuperare qualche infortunato, ritrovare il gioco offensivo (a Napoli solo 5 tocchi nell’area avversaria in tutta la gara), programmare un «richiamo» atletico e ritornare sul mercato, anche in vista del proibitivo sorteggio di Champions con il Real Madrid (andata all’Olimpico il 17 febbraio e ritorno al Bernabeu l’8 marzo).

Approfittando del momento favorevole, dopo le vittorie contro il Bayer Leverkusen in Champions League (3-2) e nel derby contro la Lazio (2-0), il d.s. Walter Sabatini aveva bacchettato i giornalisti che si erano macchiati di critica verso la sua campagna acquisti/cessioni: «Siamo stufi dei discorsi sulla coperta corta. Abbiamo un terzino destro come Florenzi che può fare tre ruoli ed è più forte di Dani Alves. Mercato? Non ci torneremo». Dopo l’1-6 di Barcellona, i 6 punti nelle ultime 6 partite di campionato, il sorpasso della Juve e il quinto posto in classifica le prospettive sono cambiate e lo stesso Sabatini ha detto che interverrà sul mercato. I tifosi sperano in qualcosa di meglio dello scorso gennaio, quando arrivarono Doumbia e Spolli.

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