La Roma tra Atalanta e Higuain. Un pericolo subito e uno futuro

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Il Corriere della Sera (L.Valdiserri) – È logico pensare al futuro, visto che la notizia del giorno è la riduzione della squalifica di Gonzalo Higuain che permetterà al centravanti di giocare Roma-Napoli del 25 aprile, ma Luciano Spalletti vuole che la sua squadra si concentri soltanto sul presente. Che si chiama Atalanta. Dalla Corte Sportiva d’Appello Nazionale è arrivata la riduzione che in tanti si aspettavano. La Roma non ha gradito, perché non è la stessa cosa affrontare il Napoli con o senza Higuain, ma la società giallorossa non era parte in causa e, in questi casi, bisogna accettare e basta. C’era il caso di Borja Valero (Parma-Fiorentina di due campionati fa), che vide la squalifica ridotta da 4 a 3 giornate, e così è successo anche con il Pipita. La pressione è stata sicuramente molta, come succede quando ci sono in ballo importanti traguardi sportiva e ancor di più economici. La Roma ha ricavato dalla Champions League circa 77 milioni: è lapalissiano che entrarci direttamente o doversela guadagnare nei preliminari sono due strade ben diverse. Higuain era stato squalificato per un turno per l’espulsione in Udinese-Napoli (doppia ammonizione) e per altri tre per «avere rivolto all’arbitro un’espressione ingiuriosa e compiuto nei suoi confronti un gesto irriguardoso, fronteggiandolo e ponendogli entrambe le mani sul petto; per avere, infine, assunto un atteggiamento aggressivo nei confronti di un avversario, venendo trattenuto dai propri compagni di squadra».

L’arbitro di quella partita (e del referto sui fatti accaduti) era Massimiliano Irrati. Lo stesso arbitro che domani (ore 12.30) dirigerà Atalanta-Roma. Un incrocio quanto meno curioso. L’Atalanta è l’unica squadra, in questo campionato, ad aver battuto la Roma all’Olimpico. Era il 29 novembre 2015, il momento più nero della gestione Garcia, subito dopo il 6-1 subito a Barcellona e poco prima dell’eliminazione in Coppa Italia contro lo Spezia. In vista della partita di domani due sembrano i ballottaggi: De Rossi/Keita e Dzeko/El Shaarawy. Spalletti deve gestire la squadra anche in vista del turno infrasettimanale che, mercoledì sera, ha in programma Roma-Torino. E poi sarà sfida al Napoli. Con Higuain.

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