La nuova Roma sta cominciando a lievitare ed il cammino di Paulo Fonseca e i suoi ragazzi, con sei punti in più rispetto allo scorso anno, ne sono lo specchio. A raccontarlo è anche il fatto che un magnate come Dan Friedkin, re dell’importazione Toyota negli Usa, stia trattando per acquisire il pacchetto di maggioranza. Pallotta, pur deluso dalle critiche, non ha intenzione di uscire dall’azionariato, perché crede nelle potenzialità del club, a prescindere dalla costruzione del nuovo stadio. Se la Roma nel 2011 fu valutata 110 milioni, ora si tratta su una base di 750, stadio compreso. Restyling della società, ma soprattutto dei calciatori in vetrina. Sono stati acquistati a pieno titolo solo giocatori sotto i 27 anni, per gli over si è fatto un discorso di prestiti per consentire di valutarli ed eventualmente riscattarli. Sembra paradossale come questa rinascita sia arrivata in una delle estati più difficili, dopo gli addii feroci di De Rossi e Totti, ma i tifosi sono tornati alla fiducia. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.
