Stephan El Shaarawy, a 26 anni e alla quarta stagione nella Roma, sembra aver trovato la defintiva maturazione. Come scrive il Corriere della Sera, i colpi da fuoriclasse li aveva fin da ragazzino, ma la continuità era sempre mancata. La partita contro l’Empoli non è stata simbolica solo per il 100 alla casella presenze e per la fascia da capitano indossata dopo l’esclusione di Florenzi, ma proprio per l’impatto che il Faraone ha avuto sulla gara. Nel corso della gara ha dimostrato anche duttilità , passando da esterno a seconda punta, ed esperienza, andando a difendere il risultato, facendo rifiatare e conquistandosi falli preziosi. La sua capacità di partire largo e accentrarsi gli garantisce un posto anche nel 4-4-2, con Dzeko e Schick punte. La stagione del Faraone ha colpito anche Mancini, che lo convocherà per le prime due partite di qualficazione a Euro 2020.