Pagine Romaniste (A.Fiano) – Nella quarta gara del girone “C” della Champions League la Roma riceverà all’Olimpico il Chelsea di Antonio Conte, che ora andiamo a presentare tatticamente. Solitamente, il tecnico pugliese attua un 3-4-3, ma durante la fase di non possesso difende con minimo 8 elementi dietro la linea del pallone, coi centrocampisti centrali, soprattutto Kante, che vanno ad aggredire i portatori avversari per riconquistare in brevissimo tempo la sfera. Il Chelsea, se recupera palla alto, tende immediatamente a verticalizzare e ad attaccare la profondità, sfruttando così al meglio le caratteristiche dei suoi attaccanti, Hazard e Morata. Se invece i Blues recuperano palla bassi, iniziano un possesso palla intenso e fitto per permettere alla squadra di risalire.
Se i centrocampisti sono molto pressati a fare da registi sono i centrali difensivi, specialmente David Luiz. Quando si schiera con il 3-4-3 tende a volte a trasformarsi in un 2-3-5 per avere così la superiorità numerica nei 20 metri avversari, per portare concrete minacce e pericoli ed avere molte soluzioni per andare a rete. Anche gli esterni spingono molto, soprattutto a sinistra con M.Alonso. Punti di forza dell’11 di Antonio Conte sono l’alta intensità di gioco e la grande ferocia agonistica tipica del carattere del tecnico salentino.
