La Gazzetta Dello Sport (M.Guidi) – Lo Shakhtar protesta per due presunti rigori negati alla ripresa. Al 50′ Dodo va a terra dopo un incrocio con Kumbulla, Lahoz non fischia e rimprovera il giocatore dello Shakhtar per aver accentuato il contatto. In effetti, il tocco del difensore sulla spalla del brasiliano è veramente troppo leggero per pretendere il penalty. Qualche dubbio in più al 79′, quando Peres usa le mani per contrastare la corsa di Matvyenko, a pochi metri da Pau Lopez.
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Il tocco di Peres è un po’ più marcato, ma non abbastanza per convincere Lahoz a fischiare rigore. Il giudizio sull’intensità è dell’arbitro in campo e di sicuro non è un episodio da Var, ma al limite da moviola. Se il fischietto spagnolo lo avesse reputato fallo, Peres avrebbe rischiato il cartellino rosso: chiara occasione da gol, non c’è ricerca della palla nella sua azione.
