La furia di El Sha

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Condizionati dalla Juve. La Roma è stata sconfitta ed eliminata dalla Coppa Italia dal Torino con dieci cambi rispetto alla partita vinta soffrendo contro il Cagliari. Di Francesco ha preferito tenere a riposo i titolari in vista della sfida scudetto in programma sabato sera contro la Juve. Ieri sera dei giocatori che affronteranno i campioni d’Italia sono scesi in campo dall’inizio solo in due: Strootman ed El Shaarawy. Il tecnico è orientato a ripresentare la squadra che ha mandato in campo per i grandi appuntamenti, con il tridente formato da El Shaarawy, Dzeko e Perotti. Il Faraone ieri è andato vicinissimo al gol con un gran tiro che ha sbattuto sotto la traversa. E nel finale ha offerto a Schick l’assist per il gol. Di Francesco dopo la partita contro il Cagliari aveva praticamente annunciato la sua presenza da titolare sia contro il Torino che con la Juve. Con lui torneranno tutti i titolari, a cominciare dalla difesa, che ieri ha concesso troppo, soprattutto sui calci piazzati.

RIMPIANTI – Il Faraone a fine partita era deluso per l’eliminazione: «Ultimamente il pallone non sta entrando, dobbiamo essere più concreti perché creiamo tanto. C’è rammarico per questa sconfitta perché ci tenevamo moltissimo, siamo entrati bene in campo ma siamo stati disattenti in qualche circostanza come sulle palle inattive, ce l’abbiamo messa tutta per ribaltare il risultato, l’atteggiamento era quello giusto, ma non abbiamo fatto gol».

A VISO APERTO – Sabato la partita più importante della stagione contro la Juve: «Dovremo fare meglio, perché a Torino non avremo tantissime occasioni e le poche che ci capiteranno dovremo cercare di sfruttarle. Dovremo fare una prestazione di qualità e concretezza. Ora dobbiamo archiviare la Coppa Italia e pensare a Torino. Un risultato positivo può dare maggiore fiducia in noi stessi, abbiamo due obiettivi ora, Champions e scudetto. Contro la Juve dovremo cercare di giocare a viso aperto e andare lì per vincere». El Shaarawy è convinto che la partita di sabato non abbia influito sulla prestazione di ieri pomeriggio: «La Coppa italia era un nostro obiettivo, siamo entrati in campo con lo spirito giusto, anche se sulle palle inattive sicuramente siamo stati un po’ disattenti. Però la partita l’avevamo preparata bene, abbiamo creato parecchie occasioni. Ora pensiamo alla Juve. Un risultato positivo a Torino ci darà grande forza e fiducia».

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti