La Gazzetta dello Sport – A 31 anni Paulo Dybala è tornato alla sua infanzia, a un calcio in libertà che ne esalta le doti: falso nove, libero di inventare nei sedici metri. Una nuova Joya. E ora che i tempi di questa stagione da primato sono più che “maturi” – quelli sì – per rimettersi nel cono di luce della ribalta dell’Olimpico, il trequartista è pronto a spedire in porta il primo gol in casa in campionato e a trascinare la Roma a una vittoria interna che manca ormai da oltre un mese, dal 28 settembre contro il Verona. (…) In casa, davanti a 60 mila tifosi, la Roma di Gasp vuole prendersi tutto e far sognare i tifosi. E il tecnico riproporrà come contro ilSassuolo Dybala al centro dell’attacco con l’apporto di Soulé e Pellegrini sulla trequarti.
Con il Parma i giallorossi hanno segnato 10 gol all’Olimpico nelle ultime tre partite (5-0 lo scorso anno, 3-0 nel 2021 e 2-1 nel 2020), senza dimenticare il dolce ricordo dello scudetto 2001: ecco perché, tra nuovi entusiasmi e sogni di grandezza, l’atmosfera è di nuovo elettrica nella Capitale sponda giallorossa. E così Paulo è di nuovo al centro di tutto dopo il gol decisivo al Mapei Stadium di domenica. Tra gli obiettivi concreti del quasi neo-papà (la moglie Oriana è in dolce attesa) c’è tutto quello che un uomo e un giocatore possa desiderare: la famiglia, la continuità fisica, il ruolo di leader e goleador in giallorosso, il rinnovo con il club e, alla fine, un Mondiale con l’Argentina che lo riempirebbe d’orgoglio.
