Capire il motivo dei continui black-out della Roma risulta davvero molto difficile, ma in qualche modo Di Francesco e collaboratori dovranno raccapezzarsi, e anche alla svelta. Per il momento, però, il tecnico abruzzese rimane sul banco degli imputati. Ciò che gli viene contestato, scrive La Gazzetta dello Sport, sono i cambi: Pellegrini per Kluivert e Pastore per Schick non hanno fatto altro che dare coraggio al Cagliari, che proprio dalla parte di Pellegrini ha trovato coraggio ed è riuscito a sfondare. Difra si è difeso, affermando che gli uomini in panchina quelli erano, ma certe partite vanno vinte ugualmente, non esistono alibi che possano reggere: panchina corta, assenze, troppi giovani in campo. Non si prende gol in quel modo. La differenza è stata nel carattere: il Cagliari deciso nel riprenderla, la Roma troppo poco determinata per tenere i tre punti.
