Kums o Diawara ma via Paredes

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Il Corriere dello Sport (R.Maida) – Sfida aperta al Napoli. In attesa dei duelli sul campo, che potrebbero valere un posto diretto in Champions League, la Roma si trova a confrontarsi con Aurelio De Laurentiis anche sul mercato per la scelta del centrocampista che completi la rosa: oltre che su Diawara, sparito dai radar del Bologna ma pronto a legarsi al miglior offerente, Sabatini si è allineato al collega Giuntoli sul belga Sven Kums, regista e capitano del Gent, esploso nella scorsa stagione con un campionato sensazionale.

IN VENDITA – Se è stata solo una manovra di disturbo per tornare su Diawara – così pensano al Bologna, per esempio – lo scopriremo presto. Ma di sicuro l’interessamento per un centrocampista centrale certifica l’imminente cessione di Leandro Paredes, che Spalletti aveva paragonato al pupillo Pizarro. Di fronte alle tante offerte ricevute per un calciatore che in teoria non partirebbe titolare nella formazione-tipo, la Roma si sta convincendo a venderlo. La proposta migliore, addirittura fuori mercato, è arrivata dal Leicester di Claudio Ranieri, pronto a investire 22 milioni. Ma ci sono anche il Milan, lo Zenit e lo Schalke 04 alla finestra. Insomma, Paredes è destinato a lasciare Trigoria e lo farà a malincuore: dopo il buon campionato giocato in prestito a Empoli, aveva chiesto al mentore Sabatini di rimanere in organico per guadagnarsi un po’ di spazio.

BIGParedes, che ieri ha giocato titolare a Latina, potrebbe andare via prima del play off di Champions League, se Sabatini riuscisse in tempo a chiudere la trattativa per il sostituto. Anche per questo la Roma ha lasciato un posto libero nella lista Uefa. Ma entro la fine del mercato arriverà anche un altro centrocampista, se verrà trovata una squadra a Willy Vainqueur. I sogni sono Borja Valero e Tielemans, bonus plausibili in caso di eliminazione del Porto, ma vengono valutati molti altri profili.

PUNTA – Scosse di assestamento anche in attacco dove la posizione di Iturbe è incerta e dove Federico Ricci è molto richiesto. In corsa Atalanta e Sassuolo. Sabatini ha già prenotato l’olandese Ziyech, nazionale marocchino ma olandese di nascita e di passaporto, straordinario protagonista dell’Eredivisie con il Twente. La trattativa non è chiusa ma è alla portata della Roma, che al Twente ha già prestato gratis un altro olandese di origine marocchina, il centrocampista H’Maidat. Restando agli attaccanti, partirà sicuramente il giovane Sadiq. Dopo le Olimpiadi, nelle quali si sta mettendo in evidenza con la Nigeria, lascerà la Roma: per andare al Crotone, che si è detto interessato, o al Bologna, che può ospitarlo nell’eventuale affare Diawara.

TERZINO – Infine resta aperto lo slot per un ultimo rinforzo difensivo: un terzino destro. Secondo il quotidiano spagnolo Sport, la Roma ha messo gli occhi su Alvaro Arbeloa, svincolato dopo 7 anni al Real Madrid. Arbeloa, classe ’83, ha giocato anche 56 partite in Nazionale, vincendo l’Europeo 2008 e il Mondiale 2010. Su di lui anche il Milan, che lo ha cercato in anticipo, e l’Espanyol. Nel ruolo di terzino però Sabatini ha tante altre opzioni, a cominciare dall’ambiziosa operazione Bruno Peres che può concretizzarsi a fine mese se la squadra riuscirà a qualificarsi per la fase a gironi della Champions League. Più facile arrivare a D’Ambrosio, che l’Inter darebbe in prestito con diritto di riscatto: la formula ideale per Sabatini.

IL CASO – Questione Manolas: ieri non ha giocato dall’inizio (diagnosi: affaticamento muscolare) ma per la società non esistono possibilità di separazione nell’immediato, in attesa del rinnovo contrattuale. Del resto a una settimana dal bivio Champions sarebbe un’operazione autolesionistica.

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