Aleksandar Kolarov è una pedina fondamentale di questa Roma, ma quando non è in campo studia da dirigente. Il terzino serbo, come scrive La Gazzetta dello Sport, ha risolto una questione controversa tra il suo vecchio club, il Partizan di Belgrado, e il suo agente, Sergio Berti. Berti avrebbe dovuto ricevere un indenizzo dai tempi del trasferimento di Adem Ljajic alla Fiorentina, ma l’attuale proprietà del club serbo non aveva intenzione di pagarlo, dato che ciò sarebbe spettato ai precedenti proprietari. Grazie alla mediazione del terzino giallorosso è stato trovato un accordo economico tra le parti ed entro gennaio la controversia sarà sciolta. Indispensabile dentro e fuori dal rettangolo di gioco il numero 11, così come il numero 9, Edin Dzeko, il quale, in un’intervista alla UEFA, ha benedetto il turnover: “In ogni squadra si devono avere undici titolari e undici all’altezza in panchina, ognuno dei quali può portare la vittoria quando entra in campo. Non credo che ci debba essere un gioco basato su uno-due giocatori. Per grandi obiettivi, sono necessari più calciatori e un forte collettivo“.
