La Stampa (M.De Santis – G.Oddenino) – La letterina l’avevano già compilata da tempo, ma i dirigenti juventini non aspetteranno Babbo Natale per i regali. Lo shopping di mercato a Torino è già iniziato e a passo spedito, visto che i campioni d’Italia sono pronti a chiudere un’operazione da 30 milioni con l’Atalanta. Sul piatto c’è uno dei migliori giovani italiani, il difensore Mattia Caldara, e soprattutto la rivelazione di questo campionato: Franck Kessie. Ieri, con una telefonata, il duo Marotta-Paratici ha perfezionato le modalità dell’affare e fissato il nuovo – decisivo – appuntamento con il club nerazzurro: martedì, salvo sorprese, la Juve vedrà il presidente Percassi per garantirsi due obiettivi che da quasi un anno segue da molto vicino.
Bruciata l’Inter – La priorità è il centrocampista ivoriano, 20 anni tra nove giorni, su cui si sono mossi i principali club della Premier. Kessie ha travolto tutto e tutti, ma la Juve è riuscita a scattare in pole position: prima trovando un accordo con il giocatore e poi strappando un’opzione all’Atalanta. Che verrà inserita nella trattativa per ingaggiare Caldara, classe 1994: complessivamente si parla di 25 milioni più 5 di bonus. Una cifra record, ma in linea con le valutazioni che i «terribili ragazzini» di Gasperini stanno conquistando sul campo. Per Kessie è già arrivata un’offerta del Liverpool da 22 milioni, mentre il Milan e l’Inter avevano messo gli occhi su Caldara. I nerazzurri, poi, erano pronti ad offrire la stessa cifra offerta dalla Juve per questo «pacchetto» con la migliore gioventù, che comprende anche Gagliardini, ma i bianconeri hanno anticipato i cinesi di Suning e sono pronti a chiudere. L’idea è quella di lasciare Caldara e Kessie a Bergamo fino a giugno, ma per averli hanno dovuto anticipare i tempi (il mercato apre a gennaio) e non badare a spese.
