Kessie a Trigoria, ecco perché a giugno

Corriere dello Sport (F.M.Splendore) – Sarà a luglio, fatte salve inattese sorprese da cui la Roma dovrebbe comunque essersi tutelata. Ma sarà comunque una grande operazione a cui Ricky Massara ha lavorato a testa bassa e bocca più cucita del solito. Il giocatore dell’Atalanta, quello con cui tutti si riempivano la bocca dall’inizio della stagione, è Franck Kessie. E Franck Kessie è dato a Trigoria per luglio. Di più: fino alle 23 di stasera, i dirigenti giallorossi continueranno a sentire quelli dell’Atalanta per capire se uno spiraglio davvero improbabile possa clamorosamente aprirsi per avere il centrocampista subito. Non si aprirà. Ma tutto avverrà nella massima serenità: tra Roma e Atalanta si sta sviluppando un vero e proprio asse. Si parla di Marchizza, Seck, Tumminello: tutti svincolati dall’affare Kessie, formalmente, ma tutti segnali di questo patto di amicizia.

QUEL DINIEGO… – Kessie dalle prime uscite in campionato stava diventando un pallino di Walter Sabatini, che poi ha deciso di lasciare la Roma. Massara quel pallino lo ha fatto diventare una trattativa, ha costruito l’operazione affidandosi a mediatori che con l’Atalanta hanno rapporti consolidati. Fino a che… Fino a che la trattativa ha preso forma ed è nata l’operazione che a un certo punto era fatta: sussurrano, talmente fatta che si stava per fare subito, per gennaio, senza aspettare oltre. Il dg Baldissoni era pronto a ratificare. Come spesso capita in queste situazioni, e a maggior ragione dopo aver visto partire Gagliardini, è partito l’allenatore, Gian Piero Gasperini, per dire il suo no allo smembramento della squadra. E quel pensiero ha corroborato i dubbi dei Percassi, padre e figlio, che quello smembramento non lo hanno di certo mai voluto. Comunque, alla fine, la Roma il suo grandissimo colpo per il 2017-2018, salvo sorprese lo piazzerà: e stando alle cifre (tra i 25 e i 30 milioni) sarà il nuovo colpo più importante della Roma americana.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti