Pagine Romaniste (A.Fiano) – Nella 18^ giornata di campionato la Roma perde allo “Stadium“, in casa della Juventus per 1-0, incassando l’ottava sconfitta in altrettante partite giocate nella nuova casa bianconera. Un film purtroppo già altre volte visto. La Roma scende in campo con un timore reverenziale, forse inconscio, nei confronti dei bianconeri e, probabilmente, anche del loro stadio ed infatti nel primo tempo viene punita alla minima disattenzione difensiva e non riesce a sfruttare l’unica palla gol creata, quella con El Shaarawy, evidenziando 2 degli atavici, e cronici, difetti che ancora non gli permettono di diventare una grande squadra. Ci riferiamo alla mancanza di cattiveria agonistica come approccio mentale ed alla mancanza di quel cinismo spietato sotto porta.
Nella ripresa i primi 20 minuti sono ancora di marca bianconera, poi gli ultimi 25 minuti i giallorossi, grazie anche ai cambi effettuati da Di Francesco, che butta nella mischia Pellegrini, Schick ed Under che si mostrano più liberi di testa, più convinti e mettono alle corde la Juventus, creando 2 limpide occasioni da gol. Prima con Florenzi che timbra il 17mo legno stagionale e poi la più colossale in pieno recupero con Schick, che tutto solo davanti al portiere bianconero, si lascia ipnotizzare, mancando così un gol che sembrava già fatto. Resta il rammarico di non averci creduto prima e l’amara consapevolezza, che ancora bisogna lavorare per ridurre ed/od eliminare il gap con la Juventus, anche se probabilmente stasera un pareggio sarebbe stato un risultato un po’ più giusto.
