JUAN, LA ROMA NON DEVE SMETTERE DI CREDERE ALLO SCUDETTO

Juan Riscone PR

I primi due anni della nuova gestione non sono stati dei migliori. “Non sono arrivati grandi risultati e’ vero, ma credo che le due stagioni siano state molto diverse. Il primo anno e’ chiaro che erano avvenuti diversi cambiamenti con il passaggio della societa’ dalla famiglia Sensi alla nuova proprieta’ americana, con quest’ultima che necessitava di tempo per conoscere il calcio italiano e per definire le mosse da mettere in atto. Per la prima stagione credo dunque si possa dire ben poco, mentre magari nella seconda si poteva fare qualcosa di piu’. I risultati centrati dalla squadra quest’anno hanno pero’ dimostrato la validita’ del progetto della nuova proprieta’”. De Rossi sotto l’occhio del ciclone per il pugno rifilato ad Icardi. “Critiche eccessive e ingenerose nei confronti di Daniele. Io ho avuto modo di allenarmi e di vivere tante esperienze con lui e non ho alcun dubbio sul valore della persona. De Rossi oltre a essere un grande professionista e’ uno straordinario ragazzo e non credo sia giusto puntare il dito nei suoi riguardi per un gesto dettato dal momento. A volte la foga agonistica ti fa commettere dei gesti che non ripeteresti, ma questo non mette in discussione la figura di un calciatore. Totti? Francesco ormai non mi sorprende piu’. Nonostante gli anni passino, riesce sempre a rimanere un giocatore determinante per la Roma”. Il brasiliano e’ convinto della forza di Toloi. “Un ottimo difensore che ha tutte le carte in regola per fare bene in Italia. Nonostante sia un classe ’90 ha gia’ fatto grandi cose in Brasile al Goias prima e al San Paolo poi, con le sue potenzialita’ che torneranno sicuramente utili alla Roma. Ha grandi margini di crescita e giocare in Italia facilitera’ il suo percorso di maturazione nella sua carriera”.

Adnkronos

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