In una serata che resterà impressa nella storia sportiva norvegese, Erling Haaland non è stato solo il protagonista tecnico della partita, ma anche il centro di un curioso retroscena che sta facendo discutere più della vittoria stessa. Come riportato dai media norvegesi, il bomber del Manchester City ha raccontato un episodio accaduto in campo con Gianluca Mancini, difensore della Roma, durante la sfida a San Siro.
Secondo il racconto dell’attaccante, Mancini avrebbe adottato una marcatura “vintage”, scomoda e provocatoria, fatta di contatti continui e mezzucci d’altri tempi, pur senza mai superare il limite disciplinare. Haaland ha svelato che, sul punteggio di 1-1, il giallorosso avrebbe addirittura iniziato a “toccarlo sul sedere”, gesto che lo avrebbe prima spiazzato e poi caricato emotivamente. “Gli ho detto: ‘Grazie per la motivazione, andiamo’. Poco dopo ho segnato due gol”, ha raccontato il norvegese, che ha siglato una doppietta contribuendo al 4-1 finale.
Il caso sta suscitando grande attenzione in Norvegia e sui social, dove molti commentano divertiti e sorpresi le parole del centravanti. Haaland, comunque, non si è limitato alla polemica: ha anche esaltato la sua nazionale, definendo la vittoria a San Siro “probabilmente la partita più impressionante della squadra finora”, un segnale forte per chi ancora sottovaluta la crescita del gruppo.
