Inzaghi: “Vedendo la gara c’è un po’ di amarezza. Abbiamo preso 4 pali, le occasioni di Lazzari e Correa clamorose. C’è rammarico”

Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, è stato intervistato durante il post-partita di Lazio-Roma 1-1. Queste le sue parole:

INZAGHI A SKY

L’occasione persa potrebbe essere un titolo per questo derby?
È normale. Vedendo la gara c’è un po’ di amarezza. Abbiamo fatto 21 tiri a 7, abbiamo preso 4 pali, mi ricordo le occasioni di Lazzari e Correa clamorose. C’è rammarico perché bisogna vincere determinate partite come il derby, è importantissimo. E’ venuto fuori un pareggio ma è normale che ci sia amarezza in me, nel mio staff e nei miei giocatori. Dobbiamo andare avanti in questo percorso di crescita. Abbiamo tenuto molto bene il campo, abbiamo giocato un ottimo calcio. Se il tiro di Leiva fosse entrato sarebbe cambiata la partita. Dopo il gol preso su rigore la Roma si è abbassata e si è resa pericolosa con le ripartenze.

Ha preso appunti?
Si sono i numeri che il mio collaboratore mi scrive a fine partita. Queste cose lasciano il tempo che trovano, dovevamo avere un pizzico di cattiveria in più perché tranne il tiro di Leiva, gli altri pali sono occasioni sprecate.

La Lazio avrebbe meritato la vittoria. Perché Lazzari cosi poco coinvolto nel primo tempo?
Perché nel primo tempo non siamo stati bravi a fare alcune cose che avevamo preparato, i cambi di gioco. Il primo tempo Kluivert rientrava di più rispetto a Under e quindi abbiamo trovato più spazi dalla parte di Luis Alberto e Lulic. Dovevamo essere più bravi a coinvolgere Lazzari che era sempre pronto a ricevere. Anche nel secondo tempo abbiamo tirato quando la potevamo passare sulla destra. Dobbiamo essere più precisi. Ora abbiamo questi 14 giorni, quelli che rimarranno con me, per lavorare meglio. Abbiamo fatto due ottime gare ma abbiamo solo 4 punti e c’è da lavorare ancora.

INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA

C’è amarezza, con quello che abbiamo creato avremmo dovuto vincere. Abbiamo fatto 21 tiri a 7, tra cui 13 nello specchio. Ma il calcio è questo. Dopo il vantaggio si sono abbassati, noi abbiamo rischiato in qualche ripartenza ma siamo stati bravi a reagire. Ma un derby con 4 pali non l’ho mai visto in vita mia“.

Perché Milinkovic è uscito?
Cambio tecnico-tattico, avrebbe potuto fare meglio. Parolo è entrato e ha preso una traversa. Siamo in tanti, la squadra lo sa. Con Milinkovic ci siamo salutati senza problemi. Anche Ramos voleva restare in campo con una distorsione e un ammonizione. Ma decide il mister, poi è il risultato a dire se ha avuto ragione. Parolo è entrato e ha fatto bene, Milinkovic ha fatto una discreta gara nel primo tempo. Sono amareggiato, non sono felice, quando non si vince si dice di portare via il pari, ma io oggi volevo portare via la vittoria. Ce la meritavamo.

Una prova così aumenta l’autostima?
Certamente. Sono due prove che danno autostima, ma al tempo stesso dobbiamo avere rammarico, dovevamo avere 6 punti. Ne abbiamo 4, non rispecchia quello che abbiamo fatto con una squadra forte, che ha sfruttato l’occasione per andare in vantaggio e poi si è abbassata. Credo che anche il loro allenatore abbia detto che è stato merito nostro, è stata una reazione a quello che abbiamo fatto noi in campo. Sicuramente potevamo fare meglio, coinvolgendo maggiormente Lazzari nel primo tempo.

La mano di Milinkovic?
Purtroppo sto vedendo che li stanno assegnando. Dobbiamo abituarci. Secondo me è stato un rigore cercato. Il braccio di Milinkovic è stato cercato ed è stato trovato. Dobbiamo abituarci, dobbiamo sapere che nei cross non possiamo tenere le braccia in alto perché ci sono giocatori di livello che cercano i rigori e alla fine riescono a trovarli.

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