Grillo: “Il sogno di tornare alla Roma c’è ancora”

Fabrizio Grillo, terzino del Varese, è cresciuto nel vivaio della Roma che ha vinto il campionato Primavera, con Alberto De Rossi in panchina, nel 2005. Nonostante sembrasse uno dei giocatori più interessanti di quella squadra non riuscì mai ad esordire in prima squadra, anzi lasciò la Capitale nel 2007, a 20 anni, per andare alla Sambenedettese. Dopo aver girato per molte squadra anche fuori dall’Italia (ha militato nel CSKA Sofia, con cui ha esordito anche in Europa League), sembra aver trovato la sua dimensione nel Varese di Rolando Maran con cui ha disputato 20 partite quest’anno. Al portale seriebnews.com il calciatore parla della Roma, squadra della quale è rimasto tifoso, del momento che sta attraversando, del gioco di Luis Enrique, di come è terminata la sua avventura in giallorosso e lancia anche una provocazione in merito ad un possibile ritorno all’Olimpico:
Mi piace molto il progetto della Roma, perchè si dà spazio a tanti giovani di livello. Sono stati rilanciati ragazzi come Greco e Rosi che giocavano in Primavera con me. Credo che raccoglierà i suoi frutti anche se non siamo in Spagna e si deve cambiare assetto difensivo. Da tifoso auguro tutto il bene possibile alla squadra. Nella brusca interruzione del rapporto mio con la Roma ci sono stati vari problemi. Posso dire che al 70% è colpa mia, anche per il mio carattere, ma penso di essere maturato da allora. Il sogno di tornare a giocare con la Roma, per chi è tifoso come me, c’è sempre. Quando indossi quella maglia provi qualcosa di indescrivibile. Devo però dire che guardo al presente e a soluzioni più possibili. Più che tornare mi piacerebbe sfidarli in A magari con la maglia del Varese…”.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti