Insulta Juan Jesus. Il papà lo ferma: “Ci penso io”

Dopo il deplorevole episodio degli insulti ricevuti su Instagram e la conseguente denuncia pubblica, continua la battaglia di Juan Jesus contro i razzisti. “Quello che faccio non è solo per me, ma per tutti quelli che subiscono offese per il colore della pelle e devono chinare la testa – dice il difensore -. Non abbassatela, tenetela alta“. Il brasiliano ha rivelato poi di non aver denunciato un altro ragazzo che lo aveva insultato, grazie all’intervento del padre del giovane: “Mi sono vergognato da morire, va contro tutto quello che gli ho insegnato. Da papà – dice il genitore a Jesus – le chiedo di non sporgere denuncia, ci penso io a dargli una lezione che non dimenticherà mai“. Lo scrive Il Tempo.

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