In cinque senza visto. Ljajic & C. rientrano

roma-city-ljajic

La Repubblica (M.Pinci) – Speravano di godersi l’affetto degli indonesiani che li hanno accolti da eroi. E invece per cinque romanisti la trasferta a Giacarta s’è trasformata nel sequel del film The Terminal: mentre Totti e compagni venivano soffocati dall’accoglienza festosa dei romanisti d’Oriente, Gervinho, Doumbia, Ljajic, Ibarbo e Sanabria si sono visti fermare alla dogana: “Non avete il visto, non potete entrare”, il diktat delle autorità d’Indonesia ai 5 romanisti. Ne è nata una discussione diplomatica, con rimpallo di responsabilità: la Roma le ascrive tutte agli organizzatori, ma forse la documentazione inviata dal club era incompleta. Di certo Garcia, furioso, avrebbe voluto che nessuno dei calciatori sbarcasse in Indonesia, disertando così il test in famiglia in programma oggi allo stadio Gelora Bung Karno davanti a 80mila spettatori. Poi la ragion di stato, ossia il contratto da circa 1 milione che ha portato i giallorossi nella terra d’origine di Nainggolan, ha convinto tutti a restare. E i cinque esclusi? Per qualche minuto si è temuto che restassero prigionieri dello scalo internazionale, poi il club è riuscito a trovare un volo per riportarli a Roma: 17 ore in classe Economy, ma è già tanto averli fatti tornare a casa.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti