La Gazzetta dello Sport – Inizio alla fine di settembre, conclusione dopo tre mesi come prevedono i tempi di legge. Ecco la tabella di marcia della nuova conferenza dei servizi per il progetto stadio a Tor di Valle. In queste settimane, è previsto infatti che i «proponenti» ridefiniscano il progetto unitario dell’opera e lo consegnino alla Regione che convocherà tutti i soggetti per la conferenza 20 giorni dopo. Evidentemente il progetto dovrà raccogliere le indicazioni delle varie amministrazioni, in particolare quelle del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture relative alla viabilità.
SERVE IL PONTE – Il punto chiave è il «ripescaggio» del Ponte di Traiano sul Tevere con il relativo svincolo. Un’operazione che costa però 93,7 milioni di euro. Bisognerà vedere se questa spesa motiverà una richiesta di aumento delle cubature per far quadrare i conti o se si potrà trovare un’altra strada per rispondere ai rilievi dei tecnici sul rischio traffico. Dopo i toni esasperati degli ultimi giorni, c’è però un’atmosfera meno tesa fra Regione e Comune, come si evince dagli interventi dei due assessori, Michele Civita e Luca Montuori.
PARNASI – Intanto ieri, è stata ufficializzato l’accordo con Unicredit per la liquidazione ordinaria di Parsitalia, da 60 anni storica società della famiglia Parnasi. Che ora si concentrerà, attraverso la Eurnova, sull’operazione stadio a Tor di Valle.
