La Gazzetta dello Sport (A.Pugliese) – Sembrano davvero uguali, fisicamente ma anche tecnicamente. O, almeno, Koné e Khephren Thuram si assomigliano così tanto da diventare quasi dei cloni. Manu Koné, ad esempio, da due anni è il vero punto fermo del centrocampo della Roma, l’uomo che in mezzo al campo mette l’energia e l’intensità che serve per risolvere tante situazioni. Il centrocampista francese di Gasp in campionato non ha saltato neanche un minuto, giocando tutte e 15 le partite dall’inizio alla fine. E molto probabilmente sarà cosi anche domani sera a Torino, considerando che la Roma in mezzo al campo deve fare a meno anche di El Aynaoui (che domenica esordirà in Coppa d’Africa, la gara iniziale è Marocco-Comore). […]

Da quando è arrivato a Roma è cresciuto tanto anche a livello di personalità, di carattere. E anche di leadership, un aspetto che gli ha permesso di diventare titolare della nazionale francese. […]